Milano, invasione di topi a Brera: “Li sconfiggeremo con il panettone”
La crociata contro i topi ha inizio e andrà avanti a colpi di panettone. Questa è la proposta di Massimo Donadon, famoso come derattizzatore, al Comune di Milano che si trova a fronteggiare un’insolita invasione di ratti che da tempo assediano in particolare il centrale quartiere di Brera, per lo sgomento di turisti e commercianti della zona.
La guerra contro i topi, secondo Donadon, è costosa e l’esca perfetta è a base di proprio di panettone. “Sono animali intelligenti – spiega Donadon -. Non basta mettere due trappole per debellarli”. Anche perchè è una battaglia impari: mediamente sono 10 per ogni abitanti, se non di più: per un totale di 13 milioni di topi nella sola Milano. “Ma si potrebbe arrivare anche a 15 milioni”.
Ma perchè solo oggi scoppia l’emergenza? “Il periodo non gioca a favore. Fa caldo e i ratti tendono a saltare fuori proprio d’estate”. Senza contare tutti i cantieri in zona: “Quando si smuove molto il terreno, gli animali devono allontanarsi, cambiare luoghi. E fare nuove tane. È già successo”.
Animali difficili e intelligenti: non esiste un’esca universale, ma bisogna incontrare i gusti dei roditori a seconda della latitudine. Un esempio? Un topo spagnolo sarà abituato a mangiare pesce, uno americano si ciberà degli scarti dei fast food. E quindi il topo milanese potrebbe cedere più facilmente davanti alle lusinghe di una fetta di panettone. Nella quale troverà il veleno.
Questa è la ricetta che Donadon proporrà al sindaco Moratti, se dovesse essere contattato per debellare l’emergenza.