Terni: Pietro Taricone in condizioni disperate dopo incidente col paracadute

Pubblicato il 28 Giugno 2010 - 14:26 OLTRE 6 MESI FA

Pietro Taricone

Brutto incidente per Pietro Taricone: l’attore si è lanciato con il paracadute vicino Terni, il paracadute non si è “avvitato” e Taricone si è schiantato al suolo. Al momento dell’impatto ha avuto un arresto cardiaco, è’ stato soccorso e rianimato sul posto dal personale di un’ambulanza del 118 e poi trasferito in ospedale. Dopo l’incidente non ha mai ripreso conoscenza. Ora è ricoverato in gravissime condizione all’ospedale di Terni, con numerose lesioni in diverse parti del corpo e un’emorragia interna. Per questo è stato sottoposto a un intervento chirurgico ed è ancora sotto i ferri dopo oltre sei ore. L’intervento in corso è per frenare l’emorragia interna addominale, poi si potrà intervenire per ridurre l’emorragia cranica. I medici parlano di “condizioni disperate”. Insieme a Taricone, al momento dell’impatto,c’erano anche la moglie Kasia Smutniak e la figlioletta. La compagna dell’attore si è quindi subito recata in ospedale.

Gli accertamenti condotti dalla polizia si concentro sull’ipotesi che la caduta di Taricone possa essere stata provocata da una manovra sbagliata. Sergio Sbarzella, presidente dell’Azienda trasporti consorziali di Terni che gestisce anche l’aviosuperficie dove oggi è avvenuto l’incidente, prova a ricostruire l’incidente: Taricone ha ritardato la manovra di frenata prevista a 50 metri da terra dopo un lancio eseguito nell’ambito di un corso per la sicurezza in volo riservato a paracadutisti esperti.

Al corso, denominato Vela, hanno partecipato otto paracadutisti. Come gli altri, Taricone aveva seguito un corso di teoria prima di lanciarsi. Quindi aveva eseguito un primo lancio senza problemi. E’ poi nuovamente salito su un piccolo aereo che ha raggiunto una quota di 1.500-2.000 metri. Taricone ha lasciato per ultimo il velivolo e, secondo quanto riferito da Sbarzella, il suo paracadute si è aperto regolarmente. A circa 50 metri da terra doveva quindi eseguire una manovra di frenata ma, sempre in base alla ricostruzione del presidente dell’aviosuperficie,- l’ha ritardata finendo a terra a una velocità superiore a quella prevista.

Gli accertamenti della polizia sono comunque ancora in corso e per chiarire le cause di quanto successo sarà probabilmente disposta una perizia tecnica.

Taricone viene definito dallo stesso Sbarzella un “paracadutista esperto e un habituè dell’aviosuperficie di Terni”. Proprio a Sbarzella, circa due mesi fa, l’attore aveva detto di considerare il paracadutismo ”non solo uno sport ma un’attività utile a formare l’equilibrio psico-fisico della persona”.

L’attore si recava spesso nella struttura ternana insieme alla moglie e alla figlia che anche oggi erano con lui. Alle spalle, ha riferito ancora Sbarzella, aveva già centinaia di lanci, tanto da essere considerato ormai un esperto. Oggi Taricone è saltato da un aereo Cesna caravan turbo elica nell’ambito di una serie di attività svolte in questi giorni dalla scuola di paracadutismo Gordio che si trova presso l’area di Terni. L’aviosuperficie dispone di una pista asfaltata di 895 metri dalla quale possono decollare e atterrare velivoli che vanno dagli ultraleggeri fino a quelli con un peso massimo di 5 mila e 700 chili. Cioè in grado di trasportare nove passeggeri più il pilota.

Il popolo del web. ”Un vero guerriero non molla mai”; ”daje Pietro sei un treno combatti”. Il popolo di Facebook si mobilita per Pietro Taricone. Centinaia i commenti sulla pagina con oltre 4.400 fan dedicata sull’attore, ed ex concorrente del primo Gf: ”Un napoletano come te – scrive in bacheca Marilisa – non puo’ abbandonare moglie e figlia. Ti prego combatti come hai sempre fatto. Io so cosa significa crescere senza un padre”; e Mauro ”Pietro il mondo intero prega per te”. Sulla pagina anche immagini di Padre Pio:”mi permetto di mettere questa foto perche’ so che sei devoto”; commenta Paolo ”Padre Pio aiutalo” scrivono tanti altri. Anche foto della grotta di Lourdes: ”una preghiera per te” e tante di lui con la moglie e la figlia. Il fan seguono sul popolare social network minuto per minuto la cronaca della giornata ”operazione finita ora possiamo solo pregare”.

La vita. Nato a Frosinone, classe 1975, Pietro Taricone è stato il protagonista indiscusso della prima edizione del reality show di Canale 5 “Grande Fratello”, per molti il vincitore morale. Attaccato, corteggiato, imitato, Taricone fece parlare di sé prima per la mini love story con Cristina Plevani, la bagnina di Iseo che vinse l’edizione dello show, poi per la corte sfrenata fatta ad un’altra coinquilina della casa, Marina La Rosa.

Conquistò il pubblico per la grinta, il carattere forte e deciso, la dialettica, la simpatia, l’ironia. “O guerriero”, come venne definito dagli altri abitanti della casa più spiata d’Italia, appassionato di body building e arti marziali, in poco tempo è diventato uno dei personaggi più popolari del piccolo schermo.

Di recente lo abbiamo visto nei panni di opinionista, con una rubrica intitolata ‘Pietro la notizia’, in ‘Niente di personale’, il programma di approfondimento condotto su La7 da Antonello Piroso mentre per la Rai lo abbiamo ritrovato nel cast della seconda serie di “Tutti pazzi per amore”.

Nella fiction campione di ascolti che vede protagonista Emilio Solfrizzi Taricone ha vestito i panni di un rappresentante di cioccolatini deciso a conquistare il cuore della bella Monica (Carlotta Natoli). Al cinema invece ha recitato in “Il segreto del successo” di Massimo Martelli, “Ricordati di me” di Gabriele Muccino, “Radio West” di Alessandro Valori, “Maradona, La mano de Dios” di Marco Risi, “Feisbum! Il film” (episodio “Maledetto tag”) di Dino Giarrusso.