Su Titano c’è un enorme lago gassoso
Il satellite più grande di Saturno, Titano, presenterebbe sulla sua superficie un enorme lago. Ad annunciarlo è stata la Nasa, a rendere possibile la scoperta la sonda Cassini, nata dalla collaborazione fra Nasa, Agenzia Spaziale Europea (Esa) e Agenzia Spaziale Italiana (Asi).
Il lago da poco scoperto, l’estate scorsa, è stato battezzato col pittoresco nome di “Kraken Mare” e presenta una superficie di 400 km quadrati (dunque maggiore del lago più grande della Terra, il Mar Caspio).
Ma il lago di Titano ha la particolarità di non essere composto da acqua, bensì da metano. Si tratterebbe dunque di un lago gassoso, se non fosse che le condizioni ambientali di Titano rendono liquidi gli idrocarburi.
I risultati dell’affascinante scoperta sono stati presentati da Katrin Stephan e Ralf Jaumann, dell’Agenzia spaziale tedesca con sede a Colonia, durante la conferenza dell’Unione geofisici americani tenutasi a San Francisco.
Un anno fa, tuttavia, già la Nasa aveva osservato un lago di metano sulla superficie dell’emisfero sud di Titano. Anche questa sostanza in forma di stato liquido.
Titano, con i suoi 5150 km di diametro, rappresenta la seconda luna più grande di tutto il nostro sistema solare.
I ricercatori non hanno osservato direttamente il lago in questione ma hanno elaborato le immagini inviate dalla sonda su cui si notava un particolare luccichio sull’emisfero nord del satellite, un riflesso molto simile a quello di un lago colpito dai raggi del Sole. Stephan è convinto che questi riflessi possano appartenere solo ad una superficie liquida.
