Treni senza bagno: proteste dei pendolari sulla linea Milano-Venezia

Pubblicato il 14 Settembre 2010 - 13:45 OLTRE 6 MESI FA

Se siete pendolari sulla tratta Milano-Venezia e dovete andare assolutamente in bagno, chiedete di far fermare il vagone: infatti sui treni regionali che attraversano il “ricco” Nordest i servizi igienici non funzionano.

La denuncia è arrivata dai sindacati del settore: il segretario regionale della Fit-Cisl, Claudio Capozucca, ha inviato ad esempio ai responsabili del Trasporto Regionale Veneto numerose segnalazioni di episodi realmente avvenuti: a volte i treni sono costretti addirittura a fermarsi per consentire al passeggero “incontinente” di turno di poter usare i bagni di qualche stazione intermedia. E questo implica l’accumulo di minuti e minuti di ritardo.

Si tratta di avvenimenti incredibili, se si pensa che questa tratta è attraversata dai cosiddetti “Taf”, ossia i treni ad alta frequentazione, che dovrebbero garantire servizi ancora più efficienti di quelli che normalmente si trovano sulle linee ferroviarie. Ma da Trenitalia, al momento, non è arrivata alcuna risposta.