Asteroide 2018LA caduto in Botswana: 22 milioni di anni in viaggio da Vesta (tra Marte e Giove)

di Caterina Galloni
Pubblicato il 25 Aprile 2021 - 08:30 OLTRE 6 MESI FA
Asteroide 2018LA

Asteroide 2018LA, un viaggio di 22 milioni di anni (Ansa)

Asteroide 2018LA caduto in Botswana: 22 milioni di anni in viaggio. Un team di astronomi ha ricostruito l’epico viaggio durato 22 milioni di anni di un asteroide fino al momento in cui si è schiantato sulla Terra nel 2018.

Asteroide 2018LA caduto in Botswana: 22 milioni di anni in viaggio

Quando il 2 giugno 2018, l’asteroide 2018LA ha illuminato il cielo e si è disintegrato sopra il deserto del Kalahari in Botswana, sul terreno sono state trovate diverse meteoriti. E’ la prima volta che gli scienziati hanno tracciato le rocce spaziali fino alla loro fonte.

In questo caso Vesta, uno degli oggetti più grandi nella fascia degli asteroidi in orbita attorno al Sole tra Giove e Marte. Il pezzo di roccia spaziale del diametro di 1,300 metri si era staccato dal grande asteroide Vesta 22 milioni di anni fa. Viaggiando attraverso il sistema solare prima di schiantarsi sulla Terra.

Le riprese hanno catturato i momenti finali della roccia da 5,7 tonnellate. Mentre sfrecciava nell’atmosfera e prima dell’impatto sembrava un’enorme palla di fuoco.

“Quando l’asteroide si è frantumato a 27 km dal suolo, era 20.000 volte più luminoso della luna piena”, ha detto l’astronomo Christian Wolf. I ricercatori della NASA hanno rintracciato un oggetto pericoloso utilizzando dei telescopi in Arizona e Hawaii.

Dopo la collisione, hanno chiesto agli astronomi australiani di verificare le immagini dal Telescopio SkyMapper nel New South Wales. Lo utilizzano per studiare i buchi neri e simili: in questo caso dovevano catturare la traiettoria dell’asteroide.

“Non riuscivo a credere ai miei occhi”

“Quando mi sono imbattuto in un oggetto che sembrava muoversi attraverso le immagini scattate da SkyMapper non riuscivo a credere ai miei occhi”, ha raccontato l’astronomo Christopher Onken.
Le immagini finali, prima che l’asteroide entrasse nell’atmosfera terrestre, hanno aiutato a individuare l’area africana dove cercare i frammenti. Successivamente ne sono stati trovati 23 nel Kalahari.

Hanno anche portato alla ricostruzione del viaggio di 2018LA e alla scoperta della sua origine nello spazio. Onken ha spiegato che la sua traiettoria riconduce a 4 Vesta, il secondo asteroide più grande del sistema solare, con un diametro medio di circa 525 km.

Secondo gli astronomi, Vesta è l’unico asteroide che a volte si vede ad occhio nudo dalla Terra. I granuli di zircone trovati in 4 meteoriti Vesta e 2018LA risalgono a più di 4,5 miliardi di anni fa. Ai primi giorni del sistema solare. La ricerca ha meritato la pubblicazione su Meteoritics and Planetary Science.