Ruby, L’Espresso: “Offerti soldi alla Pasquino per far sparire l’accusa di furto”

Pubblicato il 31 Marzo 2011 - 19:39 OLTRE 6 MESI FA

Ruby (foto LaPresse)

MILANO – Ruby Karima El Mahroug avrebbe offerto nei giorni scorsi una cospicua cifra di denaro a Caterina Pasquino, la ragazza italiana che aveva denunciato la stessa Ruby per furto e citata come testimone d’accusa nel processo a Silvio Berlusconi, imputato per prostituzione minorile e concussione, che comincerà a Milano il prossimo sei aprile. E’ quanto scrive L’Espresso in un articolo che sarà pubblicato sul numero in edicola da venerdì 1 aprile.

Secondo la ricostruzione del settimanale, dopo aver incontrato Ruby, che era in compagnia di Lele Mora, nel ristorante ‘da Giannino’, e dopo aver evitato le provocazioni della marocchina, Caterina Pasquino ricevette una telefonata dalla stessa Karima. Durante il colloquio, secondo la ricostruzione proposta da L’Espresso, Ruby offre alla Pasquino non solo i tre mila euro rubati, ma anche altri soldi, giustificati dal fatto che Caterina, per colpa dello scandalo, lamentava di aver perso la casa in affitto e vari contratti.

Secondo il settimanale la trattativa è in dirittura d’arrivo. ”I rispettivi avvocati – scrive L’Espresso – sono già al lavoro per formalizzare l’accordo. Se Caterina dovesse accettare i soldi e ritirare la denuncia, per Ruby sparirebbe l’accusa di furto. Il risarcimento in discussione riguarda solo quel procedimento contro l’ex minorenne. L’imputato Berlusconi, in teoria, non c’entra nulla. Di fatto però l’incrocio tra i due casi crea un cortocircuito straordinario: in pratica Ruby è  l’unica persona che, senza destare alcun sospetto, puo’ liberamente pagare una testimone del processo al premier. E non una qualsiasi: proprio la denunciante che, fino a ieri, confermava di aver sentito l’allora minorenne vantarsi di aver fatto ‘sesso con il premier’ in cambio di ‘molti soldi”’.

Non a caso, nel pomeriggio di giovedì 31 marzo, l’Ansa conferma in un dispaccio che la denuncia di furto nei confronti di Ruby procede a grandi passi verso l’archiviazione proprio perché la Pasquino avrebbe rinunciato alla querela.