Calcio scommesse, si allarga lo scandalo: indagini anche sulle società

Pubblicato il 6 Marzo 2012 - 18:42 OLTRE 6 MESI FA

BARI, 6 MAR – L’indagine della Procura di Bari sul calcioscommesse si allarga al possibile coinvolgimento di alcune societa’.

Nel giro delle partite truccate e delle scommesse, ipotizzano gli investigatori, potrebbero aver avuto un ruolo anche i dirigenti di alcune squadre e non solo i giocatori, come era emerso fino a questo momento.

La conferma che le indagini della Procura stanno riguardando anche le societa’ arriva dagli ultimi interrogatori fatti dai carabinieri. Gli investigatori avrebbero chiesto ad alcuni indagati, in particolare a quelli vicini ad Andrea Masiello (ex difensore del Bari, ora in forza all’Atalanta), se fossero mai entrati in contatto con i dirigenti di alcune squadre, senza specificare – a quanto si e’ saputo – quali e, pare, senza aver ottenuto fino ad ora risposte affermative. Alla base degli accertamenti della magistratura barese, ci sono anche i contatti telefonici ricostruiti attraverso i tabulati, particolarmente intensi alla vigilia delle partite sospette.

Gli interrogatori continueranno nei prossimi giorni. Per domani mattina e’ stato convocato uno dei tre ristoratori baresi indagati con l’accusa – emerge dagli atti – di ”associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva, in concorso con altri”. Si tratta di Onofrio De Benedictis, titolare del ristorante ‘Il pescatore’, a Bari vecchia, frequentato dai calciatori della squadra cittadina indagati.