Calciomercato Inter-Bale, Branca: “Tottenham chiede troppo”

Pubblicato il 29 Gennaio 2011 - 16:16 OLTRE 6 MESI FA

MILANO- Il mercato di riparazione nerazzurro si e’ chiuso con l’arrivo di Giampaolo Pazzini e il direttore tecnico dell’Inter Marco Branca si presenta con l’aria soddisfatta a raccontare che la mossa di prendere Pazzini non e’ assolutamente la reazione all’altrettanto brillante mercato del Milan capolista. ”Pazzini – ribadisce Branca – non e’ una risposta al Milan ma una decisione nostra che ci e’ costata un bel sacrificio. Abbiamo colto l’occasione di fare un investimento per il futuro e per completare una rosa gia’ eccezionale”. E’ vero che i tifosi nerazzurri avrebbero voluto Gareth Bale dopo averne subito la tripletta al Meazza in Inter-Tottenham.

Ma Branca racconta: ”Il presidente del Tottenham mi ha mandato un simpatico messaggio dicendo che 40 milioni erano pochi per Bale. La realta’ e’ che Bale e il Tottenham stanno bene insieme. Comunque anche per giugno il prezzo non e’ compatibile con la nostra linea”. Branca spiega anche che Alexis Sanchez non poteva essere un obiettivo perche’ ”non e’ mai stato sul mercato”.

In quanto a Montolivo, che Pazzini si e’ augurato di poter ritrovare un giorno, Branca fa capire che l’Inter stara’ alla finestra e in quanto a Poli ”lo seguiamo con interesse ma senza ingerenze con la Sampdoria con la quale abbiamo un buon rapporto”.

Comunque il mercato per ora e’ assolutamente terminato. Ma non e’ che aveva ragione Benitez a chiedere rinforzi? Gli domandano. ”Non abbiamo mai detto che qualcuno aveva torto – risponde Branca – ma solo che i modi e i tempi forse non erano consoni. Si sono verificate molte cose, la piu’ grave delle quali e’ stata l’infortunio di Samuel, ed e’ arrivato Ranocchia. Non abbiamo mai guardato le avversarie, non per presunzione ma perche’ noi facciamo i nostri programmi e guardiamo a noi stessi”.