Fiorentina-Bari: partita del riscatto

Marco D'Alessandro del Bari

La Fiorentina gia’ in campo domani sera, in programma un’amichevole con i dilettanti del Fiesole Caldine sul campo sportivo Poggioloni alle Caldine. Si tratta di un test che dovra’ servire a Sinisa Mihajlovic per provare la squadra in previsione dell’impegno di sabato al Franchi con il Bari. Una partita-verita’ considerando la delicatissima situazione dei viola, attualmente ultimi in classifica a 5 punti dopo la sconfitta di domenica con la Sampdoria.

L’amichevole iniziera’ alle 20 in quanto la prossima gara di campionato sara’ in notturna: d’altronde mai come adesso nulla deve esser lasciato al caso da parte della Fiorentina, che ovviamente punta a uscire al piu’ presto da questo momento difficilissimo e a zittire le voci che chiamano in causa ora il tecnico serbo ora il ds Pantaleo Corvino. Anche oggi Mihajlovic ha torchiato i suoi, mentre Adrian Mutu, il cui rientro dopo la lunga squalifica per doping si sta avvicinando (31 ottobre a Catania) sta intensificando il lavoro con due allenamenti al giorno. Tra gli obiettivi principali dei viola, iniziare a sfoltire l’infermeria (per sabato si punta a recuperare Vargas, mentre appare certo il rientro di Montolivo, che ha scontato la squalifica e sta smaltendo l’infiammazione alla caviglia); evitare disattenzioni difensive che sono costate carissimo (da inizio campionato solo una volta Frey e’ rimasto imbattuto, un mese fa nel 2-0 al Parma, unica vittoria finora della Fiorentina); quindi far tornare il Franchi un fortino inespugnabile, cosa che nel 2010 non e’ piu’ stato. Basti pensare che su 19 gare giocate a Firenze da inizio anno fra campionato, Champions e Coppa Italia i viola ne hanno vinte solo 8 (e appena una negli ultimi 7 mesi), perse altrettante e pareggiate tre. Un ruolino di marcia, dunque, assai deludente, specie se rapportato col rendimento interno delle ultime stagioni, quando il Franchi era diventato appunto una fortezza inespugnabile per gli avversari. Contro il Bari tutti – dalla societa’ che ha ribassato i prezzi (curve a 10 euro) ai tifosi – si aspettano un’inversione di rotta capace di dare una svolta (in attesa di gennaio per eventuali ritorni sul mercato) e accendere la scintilla da tempo invocata da Mihajlovic. Che intanto ha incassato di nuovo la fiducia dai suoi dirigenti in attesa dell’arrivo di Andrea Della Valle previsto a giorni.