Fiorentina salvata da Stevan Jovetic

Pubblicato il 18 Dicembre 2011 - 14:40 OLTRE 6 MESI FA

Stevan Jovetic (LaPresse)

FIRENZE  – E’ finita 2-2 tra Fiorentina e Atalanta e nessuna delle due squadre e’ stata contenta, con la prima contestata dai propri tifosi che hanno protestato anche contro il presidente Andrea Della Valle sollecitato a spendere. E la seconda che, attraverso il tecnico Colantuono, ha contestato l’arbitraggio e in particolare la rete del pareggio viola a firma di Jovetic su assist di De Silvestri: quest’ultimo, secondo Colantuono, avrebbe toccato il pallone con il braccio e si sarebbe trovato in posizione di fuorigioco.

Tutto insomma s’e’ infiammato nel finale di gara: Gilardino, davanti a Prandelli, aveva illuso i tifosi fiorentini e la propria squadra sbloccando la partita e se stesso dopo soli 9′ su assist di Vargas, osservato speciale di Luciano Spalletti pure lui in tribuna. E in effetti, a parte qualche fiammata, l’Atalanta nel primo tempo non ha mai impensierito davvero Boruc e compagni.

Nella ripresa invece i bergamaschi hanno avuto una reazione piu’ efficace che ha finito per mettere in affanno la Fiorentina (anche stasera priva di Montolivo ma con il giovane Salifu, all’esordio da titolare, in evidenza prima di uscire per problemi fisici) condizionata anche dalla classifica tutt’altro che bella.

La spinta dei nerazzurri e’ stata premiata prima con il tiro dalla distanza di Masiello che ha colto di sorpreso il non impeccabile Boruc, poi al 41′ con il gol del raddoppio di Denis splendidamente imbeccato da Schelotto, il migliore in campo: anche stavolta Boruc non si e’ mostrato all’altezza cosi’ come gran parte della sua squadra ancora piena di problemi (lo stesso Delio Rossi non ha convinto oggi in certe scelte). A quel punto e’ partita la contestazione dei tifosi della curva Fiesole che ha trasmesso un sussulto alla Fiorentina capace di ribaltare di nuovo il match con Jovetic che ha spedito in rete un assist (viziato) di De Silvestri.

Per il montenegrino e’ il settimo gol stagionale (record per lui in A), ma non e’ bastato a calmare una piazza sempre piu’ inquieta e delusa. E difatti a fine gara e’ proseguita la contestazione anche fuori dallo stadio, con cori contro i giocatori e contro Della Valle a cui e’ stato chiesto di spendere per potenziare una squadra che appare ancora malata come certifica la classifica da lotta per non retrocedere. Intanto un paio di tifosi ha chiesto e ottenuto di parlare con qualche dirigente in attesa di un altra sfida difficile come il derby, martedi’, a Siena..