Serie A, Juve +6 sul Napoli. Lazio terza: 2-0 al Pescara

Pubblicato il 25 Febbraio 2013 - 23:18| Aggiornato il 4 Agosto 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA –  Saranno sei i punti con cui il Napoli secondo in classifica si presenterà venerdì al big match casalingo contro la Juventus.

La squadra di Mazzarri infatti non riesce ad andare oltre lo 0-0 sul difficile campo dell’Udinese.

Per il Napoli è il secondo pareggio a reti bianche consecutivo dopo quello interno contro la Sampdoria.

Anche in questo caso i campani hanno attaccato con continuità ma, con Cavani in fase involutiva, nessuno è riuscito a trovare il guizzo da tre punti.

L’Udinese dal canto suo può festeggiare un punto ottenuto al termine di una gara accorta dove ha saputo anche rendersi pericolosa in contropiede. La prima emozione è di marca Udinese al 3′ quando Pasquale ci prova con un destro che termina ad un paio di metri dalla porta di De Sanctis, molto fischiato dai suoi ex tifosi.

Il Napoli reagisce prontamente ma Cavani ed Insigne non riescono a ribattere in rete un ficcante cross di Mesto dalla destra. Al 9′ si vede Inler con una conclusione dalla distanza che termina alta.

L‘Udinese si affida a Di Natale ed il bomber, napoletano di nascita, prova il colpo ad effetto al 17′ con una girata volante che termina alta. Cinque minuti dopo il Napoli protesta per un contatto in area Cavani-Basta che pare da calcio di rigore.

L’azione più nitida giunge al 35′: cross da sinistra di Armero e perentorio stacco di testa di Hamisk sul quale Padelli compie un miracolo. L’ultima emozione della frazione è una discesa di Di Natale con tiro alto.

La prima occasione della ripresa è friulana con Pereyra che, dopo un tiro di Di Natale rimpallato, si trova la palla del vantaggio da ottima posizione ma spara alto.

Il Napoli risponde al 9′ con Insigne ma il suo destro dal limite, leggermente deviato, sfiora soltanto il palo. Al 20′ i campani protestano per un contatto in area Basta-Armero sul quale Damato opta per la simulazione del colombiano.

La pressione ospite è costante ed a metà ripresa è Cavani sottoporta, pressato da un difensore, a non trovare la rete su suggerimento di Armero.

L’Udinese prova a rispondere in contropiede ed al 33′ De Sanctis deve uscire con i piedi in scivolata dall’area di rigore per fermare l’avanzata di Maicosuel.

Al 39′ Mazzarri si gioca il tutto per tutto inserendo Dzemaili in luogo di Cannavaro ma il risultato non cambia più lasciando l’amaro in bocca ai partenopei.

La Lazio batte il Pescara 2-0 e torna al terzo posto. Avvio equilibrato, con i padroni di casa poco propositivi, ospiti compatti e ordinati: per i due portieri lavoro di ordinaria amministrazione.

I biancocelesti sbloccano il risultato al 29′ grazie a un gran sinistro dal limite di Radu che dal vertice dell’area batte imparabilmente Pellizzoli.

Il raddoppio laziale arriva sei minuti dopo grazie a Lulic che finalizza una percussione centrale con un destro da venticinque metri che si infila all’incrocio. Nella ripresa la Lazio si limita a gestire il vantaggio maturato nella prima parte.

Floccari sciupa un paio di occasioni propizie, dall’altra parte Caraglio fallisce l’opportunita’ di riaprire la partita con un colpo di testa da distanza ravvicinata.

In casa laziale l’unica nota stonata e’ l’infortunio di Konko (distorsione al ginocchio destro) che rischia di saltare lo scontro diretto col Milan in programma sabato prossimo.

Grazie a questo successo la Lazio supera il Milan e sale a 47 punti in classifica. Il Pescara, con 21 punti, resta al terz’ultimo posto.

UDINESE – NAPOLI 0-0.

Udinese: Padelli, Pasquale, Domizzi, Benatia (27pt Heurteaux), Danilo, Basta, Pereyra, Allan, Badu, Muriel, Di Natale (32’st Maicosuel). All: Guidolin.

Napoli: De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro (39’st Dzemaili), Britos, Mesto (44’st Zuniga), Behrami, Inler (16’st Pandev), Armero, Hamisk, Insigne, Cavani. All: Mazzarri.

Arbitro: Damato.

LAZIO-PESCARA 2-0 Radu 29′ (L), Lulic 35′ (L).

Lazio (4-1-4-1) – Marchetti; Konko, Cana, A.Dias, Radu; Ledesma; Candreva, Gonzalez, Hernanes, Lulic; Floccari.

Pescara (5-3-2) – Pelizzoli; Balzano, Zauri, Cosic, Capuano, Bocchetti; Rizzo, Cascione, Bjarnason; Abbruscato, Celik.

Martedì 26 febbraio

BOLOGNA-FIORENTINA ORE 20

Bologna (4-2-3-1):Curci; Motta, Sorensen, Cherubin, Morleo; Perez, Khrin; Moscardelli, Diamanti, Kone; Gilardino. A disp.:Agliardi, Stojanovic, Garics, Carvalho, Naldo, Guarente, Abero, Pazienza, Gabbiadini, Pasquato, Christodouloupoulos. All.: Pioli.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Natali, Antonsson

Fiorentina (4-3-3): Viviano; Tomovic, Rodriguez, Savic, Pasqual; Aquilani,Sissoko, Borja Valero; Cuadrado, Jovetic, Ljajic. A disp.:Neto, Lupatelli, Roncaglia, Compper,Migliaccio, Romulo, Llama, Wolski, El Hamdaoui, Larrondo, Toni. All.: Montella.
Squalificati: Pizarro (1)

Indisponibili: Camporese, Mati Fernandez, Hegazi, Rossi.