Germania-Uruguay: probabili formazioni live e diretta streaming

Pubblicato il 10 Luglio 2010 - 11:56 OLTRE 6 MESI FA

Oscar Tabarez

Queste le probabili formazioni di Germania-Uruguay, finale B dei Mondiali in programma questa sera alle 20.30.

Per seguire la diretta live streaming clicca qui.

Ecco le probabili formazioni:

URUGUAY (4-3-3) 1 Muslera; 4 Fucile, 2 Lugano, 3 Godin, 6 Victorino; 16 Maxi Pereira, 15 Perez, 17 Arevalo; 21 S. Fernandez, 10 Forlan, 9 Suarez (a disp. 12 Castillo, 23 Silva, 8 Eguren, 11 A. Pereira, 14 Lodeiro, 5 Gargano, 22 Caceres, 18 Gonzalez, 19 Scotti, 7 Cavani, 13 Abreu). Ct: Tabarez

GERMANIA (4-2-3-1): 1 Neuer; 16 Lahm, 3 Friedrich, 17 Mertesacker, 2 Jansen; 6 Khedira, 7 Schweinsteiger; 8 Oezil, 13 Muller, 10 Podolski; 11 Klose (a disp. 12 Wiese, 22 Butt, 4 Aogo, 5 Tasci, , 20 J.Boateng, 18 Kroos, 14 Badstuber, 15 Trochowski, 21 Marin, 9 Kiessling, 23 Gomez). Ct: Loew

Arbitro: Archundia (Mex)

La finalina delle deluse metterà di fronte questa sera a Port Elizabeth due squadre dallo stato d’animo profondamente diverso: la Germania che aveva brillato negli ottavi e nei quarti infliggendo pesanti lezioni di calcio a Inghilterra e Argentina sperava di riuscire, con i suoi ragazzini terribili, di raggiungere la partita nella quale ci si gioca la coppa.

L’Uruguay invece, dopo aver agguantato la semifinale nella discussa partita con il Ghana, ha ottenuto un risultato difficile da pronosticare alla vigilia, ha messo alle corde l’Olanda come nemmeno il Brasile ha forse saputo fare. Il ritorno in patria dopo la finale di consolazione sarà sicuramente un trionfo.

Nella finale di consolazione la Germania corre il rischio di dover fare a meno di Miroslva Klose, uscito malconcio dalla sfida con la Spagna. Per lui la partita potrebbe avere un significato particolare: in un match che tradizionalmente soffre di una pressione un po’ meno asfissiante ha infatti la possibilita’ di eguagliare o eventualmente superare Ronaldo nella classifica marcatori di tutti i tempi del mondiale.

E’ sarà una partita particolare anche per Philip Lahm: promosso capitano dopo il forfait di Ballack, potrebbe essere costretto a restituirgli la fascia dopo il mondiale: ”Se l’allenatore me lo chiederà – ha detto – non avro’ nessuna difficoltà a restituire la fascia, ma sicuramente non la restituirò di mia spontanea volonta”’.

Anche perchè dopo l’exploit della ‘junge wilde’ (la gioventù selvaggia) tedesca, Ballack corre il rischio di appartenere al passato: ”noi – ha detto Lahm, 26 anni – possiamo credere nel nostro futuro. Gli spagnoli giocano da 3-4 anni con gli stessi giocatori ed hanno preso fiducia. Noi possiamo riuscire a fare ciò che hanno fatto loro”.

La sfida fra Germania e Uruguay in una finale per il terzo posto ha un precedente storico che risale a quarant’anni fa, quando la Germania, sconfitta 4-3 nella storica partita dell’Italia affronto l’Uruguay che si era inchinato al Brasile di Pelè. Vinse la Germania, ma stavolta l’Uruguay non vuole perdere l’ultima occasione per mettere la ciliegina sulla torta in un mondiale gia di per se’ indimenticabile.