Inter, Mourinho: nostalgia Chelsea

Pubblicato il 29 Dicembre 2009 - 11:29 OLTRE 6 MESI FA

“È solo la seconda volta che torno a Londra da quando sono andato via ed è la prima volta che torno a Stamford Bridge.

E devo dire che è bello tornare, ho visto tantissimi amici.

Lo dice Josè Mourinho nella seconda parte dell’intervista concessa al Sun.

Non volevo essere un fattore di disturbo qui – aggiunge l’ex tecnico del Chelsea, che ieri ha spiato gli uomini di Ancelotti con il Fulham in vista della gara con l’Inter in Champions League.

Sembrava che cambiassero allenatore ogni tre mesi: non mi piaceva e non volevo essere visto come elemento di disturbo o causa di problemi.

E sono stato lontano tutto questo tempo anche perchè era doloroso tornare, amavo stare qui e non sarei mai voluto andare via.

Ma il tempo è passato e adesso posso essere qui anche perchè il Chelsea è al comando, in un buon momento e in un’ottima posizione, e poi perchè tra un paio di mesi avrò la possibilità di tornare qui per la Champions League.

Del resto, sottolinea Mourinho, Stamford Bridge è casa mia, qui non ho mai perso in Premier League e una sola volta in Champions.

Ero davvero felice, non lo dimentico io e non lo dimenticano i tifosi del Chelsea.

L’allenatore portoghese è convinto che i Blues vinceranno la Premier anche perchè il Liverpool è in crisi, il Manchester United, seppure vicino, non mi sembra lo stesso senza Cristiano Ronaldo e l’Arsenal è sempre vicino al top ma poi sbaglia qualcosa, tipo il pareggio con il Burnley.

Secondo me il Chelsea ha la strada spianata. Sinceri auguri al Chelsea per la Premier, non in Champions League, di certo.

E’ un sorteggio duro per noi e per loro, ci proveremo, questo è sicuro, ma non esulterò mai come feci nel 2004 all’Old Trafford con il Porto, quando eliminammo il Manchester United.

Se vinciamo non farò nulla, perchè – conclude – ho una relazione d’amore con i Blues.