Scontri Roma, Coni contro Lega Calcio e Figc: “Non è stato fatto nulla”

Pubblicato il 5 Maggio 2014 - 14:57 OLTRE 6 MESI FA
Scontri Roma, Coni contro Lega Calcio e Figc: "Non è stato fatto nulla"

Hamsik va sotto la curva del Napoli a chiedere il permesso per giocare la finale (foto Ansa)

ROMA – Coni contro Lega Calcio e Federcalcio dopo quanto è successo allo stadio Olimpico durante la finale di Coppa Italia: “Non hanno fatto niente”. Giovanni Malagò, presidente del Coni, non cita esplicitamente le due massime istituzioni calcistiche italiani, ma se la prende “col calcio”. E nel calcio italiano, le autorità massime sono Lega e Figc, loro avevano potere di intervento in quella situazione.

Ecco cosa ha detto Malagò: ”E’ imbarazzante la reiterazione di quello che avviene negli stadi: significa che o non si è fatto nulla o lo si è fatto male. Ieri a Bergamo per una manifestazione sportiva mi è stato addirittura chiesto di mandare tutti a casa”.

‘Dire che sono amareggiato, arrabbiato per quello che ho visto è dire poco – le parole di Malagò – Personalmente, dal primo giorno della mia presidenza, ho denunciato che ci sono cose che nel calcio non funzionano anche se sono in molti a sostenere il contrario. Purtroppo in tanti mettono bocca su questa materia e al momento delle decisioni importanti si rimpallano le responsabilità, dicendo che il problema non investe la loro competenza”.

“Si dice che la filiera riguardi il mondo del calcio. Il Coni ha la supervisione sulle Federazioni, per quanto riguarda l’andamento gestionale e amministrativo oppure sugli aspetti di natura etica e sportiva, per cui se intervenissi potrei sentirmi dire che il problema non riguarda il Coni se non negli aspetti che ho citato prima. Però tutti mi dicono: li devi cacciare, perché è stato un massacro perché il sistema Paese ancora una volta ha purtroppo evidenziato la sua inattitudine. Ognuno dice di aver fatto il proprio dovere – conclude – se così fosse non saremmo a questo punto”.

Supercoppa non a Roma?

A chi gli chiede se adesso sarà spostata la finale di Supercoppa Italia, prevista a Roma, Malagò ha risposto: “Non è una cosa che dipende dal Coni. È un discorso che deve decidere la Lega, il Coni si limita a dare lo stadio compatibilmente con quelle che sono le sue esigenze e una sua programmazione”.

”E’ sempre la Lega che gestisce l’organizzazione di questi eventi, il proprietario dello stadio non mi sembra giusto coinvolgerlo”