Al britannico Simon Carr la quarta tappa del Tour of the Alps. Fuga solitaria di 45 km fino a Borgo Valsugana

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 18 Aprile 2024 - 17:07
simon carr tour alps

Foto Ansa

Il britannico Simon Carr, 25 anni, alfiere del team statunitense (Colorado) EF Education-EasyPost, ha vinto in solitaria la quarta tappa del Tour of the Alps; primo a braccia alzate sul traguardo trentino di Borgo Valsugana, dopo una coraggiosa cavalcata tra i monti di 45 km. Due azzurri nella Top 10: Tiberi e Pellizzari. Lo spagnolo Lopez sempre maglia verde. Venerdì 19 il Tour si concluderà a Levico Terme.

Ritorno in Italia

Quarta tappa tutta italiana. Archiviato il Tirolo austriaco, il Tour of the Alps ha affrontato la frazione più dura: da Laives (Bolzano) a Borgo Valsugana (Trento). Un tappone di 141,3 km e 3.830 metri di dislivello. Una tappa temuta non solo per la sua altimetria ma per l’eredità lasciata dalla terza tappa in Austria, frazione dantesca, freddo e pioggia, corridori mezzo assiderati al traguardo di Schwz, in Tirolo; una corsa nel gelo che ha sconvolto la classifica e consegnato un nuovo leader della classifica generale : lo spagnolo Juanpe Lopez. L’andaluso ha spodestato il norvegese Tobias Foss, corazziere della Ineos.

Tappa per scalatori puri

Promesse mantenute. Tappa dura, frazione regina. Partenza da Laives alle 11.27. Quattro uomini aprono le ostilità , dopo un’ora è una fuga di 11 corridori e tre sono italiani (Piganzoli, Davide Bais e Luca Covilli). Prima del Passo del Compet c’è la prima selezione. Al comando restano in due: il britannico Simon Carr e il c Higuita. Scollinano. Il gruppo è a 1’40”. A 50 km dall’arrivo i due sono sempre in fuga. Sul Passo del Vetriolo, con una salita di 9,3 km (8,6% di pendenza media) la corsa entra nel vivo. Ai -45 km Carr resta solo al comando. Dietro il gruppo si fraziona in due tronconi. Scendono le prime gocce. Il punto più alto della salita del Vetriolo tocca i 1.448 metri. Carr è braccato da 8 inseguitori tra cui la maglia verde Lopez e Tiberi. Simon Carr scollina con un minuto di vantaggio. Mancano 35 km al traguardo.

Gran finale in Valsugana

L’ultima difficoltà di giornata è l’ascesa a Colle San Marco. Piove. Carr allunga. A -15 km dal traguardo porta il suo vantaggio a 2’25”. Cade ed è costretto al ritiro Harper(ambulanza).Inseguono il britannico 11 corridori peraltro con poca convinzione. Ultimi 10 km e ultimo strappo di giornata. Situazione immutata. Vola al traguardo Simon Carr inseguito da un quintetto che cerca la rimonta ma il distacco è francamente incolmabile e Carr vince a braccia alzate dopo 4h06’27”. E dopo una cavalcata in solitaria di 45 km. È la sua settima vittoria della carriera. Lopez ha mantenuto la maglia (verde) di leader della corsa.

Ordine di arrivo

1. Simon Carr 2. Storer (+1’19”) 3. O’Connor (+1’19”) 4. Poels (+1’22”) 5. Paret-Peintre (+ 1’22) 6. Tiberi (+1’22”’ 7. Bardet (+1’22) 8. Lopez (+ 1’22”) 9. Pellizzari (+ 2’19”) 10. Steinhauser (+ 2’19”).