Can Yaman, l’appello della manager alle fan: “Basta citofonargli anche di notte. Rispettate la sua privacy”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Novembre 2021 - 11:04 OLTRE 6 MESI FA
Can Yaman, l'appello della manager alle fan: "Basta citofonargli anche di notte. Rispettate la sua privacy"

Can Yaman, l’appello della manager alle fan: “Basta citofonargli anche di notte. Rispettate la sua privacy” (foto Ansa)

La manager di Can Yaman lancia un appello alle fan dell’attore: “Non siate troppo invadenti”. In queste ore, sui social, la manager del bell’attore turco Can Yaman ha lanciato un vero e proprio appello alle fan: 

“Ho imparato in questi mesi a capire cosa significhi avere stima e affetto sinceri per un attore e tutte voi siete riuscite a stupirmi per la vostra generosità fatta di attenzioni grandi e piccole e di protezione nei confronti di Can. Proprio in nome dell’affetto per Can vi chiedo di comprendere quello che sto per dirvi”.

Il post della manager di Can Yaman Nicoletta Strazzeri

“Sempre più spesso Can trova sue fan di fronte alla porta di casa, non fuori dal portone, ma proprio davanti all’ingresso della sua abitazione. E non solo questo: spesso, chi trova il portone chiuso, citofona al suo appartamento anche durante la notte chiedendogli di affacciarsi alla finestra o di mandare un saluto. In questo periodo come sapete Can sta lavorando molto e tutte le mattine deve alzarsi molto presto per essere sul set, la sera spesso resta a casa a studiare i copioni e magari alle 22 già dorme, per essere pronto a lavorare il giorno dopo. Immaginate di tornare a casa stanche dal lavoro e di trovare qualcuno sul pianerottolo di casa al rientro o essere svegliate dal citofono a notte fonda…”.

“Rispettate la sua privacy”

“Non credo di dover spiegare a nessuna di voi che queste manifestazioni non significano affetto ma invadenza, che ognuno di noi ha diritto di tutelare la propria privacy, e di proteggere i propri spazi personali. Se veramente stimate Can dovreste proteggerlo, fare in modo che lui viva serenamente nel nostro Paese, non che debba difendersi da manifestazioni di eccessiva invadenza dentro casa sua. Sono sicura che capirete la mia lettera e che diffonderete questo messaggio perché Can possa continuare ad amare l’Italia come ha dimostrato fino ad oggi. Grazie Nicoletta Strazzeri”.