Corona e Ilary Blasi: lite finta per l’audience? Era lavoro dice l’avvocato: e infatti non torna in carcere

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Novembre 2018 - 10:48 OLTRE 6 MESI FA
Fabrizio Corona e Ilary Blasi, patto per i soldi. Lite finta per l'audience

Fabrizio Corona e Ilary Blasi, patto per i soldi. Lite finta per l’audience

ROMA – Fabrizio Corona non dovrà tornare in carcere, il tribunale di Sorveglianza di Milano ha confermato l’affidamento terapeutico territoriale, respingendo la richiesta della Procura generale di revoca. La notizia è giunta subito dopo le esplosive rivelazioni sulla famosa lite al Grande Fratello Vip con la conduttrice Ilary Blasy. Una sceneggiata studiata a tavolino.

Almeno stando alla memoria difensiva presentata dai legali del fotografo perennemente al centro dell’attenzione mediatica per le sue intemperanze, il suo intervento “in trasmissione e la successiva querelle con Ilary Blasi erano evidentemente frutto di un accordo al fine di incrementare gli ascolti di una trasmissione che non stava dando i risultati sperati”. 

E, infatti, chiedono gli avvocati alla corte che doveva decidere il destino di Corona, se rimandarlo cioè in carcere a finire di scontare la sua pena o mantenere l’affidamento terapeutico, perché non ha ricevuto “alcuna formale denuncia” né per gli insulti alla moglie di Francesco Totti né per i danni al camper della produzione Mediaset dopo l’alterco in diretta?

Che sia andata proprio così è la versione di Corona, ma in effetti quei 35mila euro pattuiti per la partecipazione al programma hanno dato i frutti sperati dal punto di vista dell’audience: grandi ascolti su Canale 5, 826mila volte solo sul profilo Instagram di Corona. Che ogni volta che compare alza gli indici di ascolto.

Per i suoi avvocati, impegnati a contrastare la volontà del procuratore generale di Milano di rimandarlo in carcere, va distinto il personaggio pubblico da quello privato. Il primo fa quello che fa per lavoro, il secondo riga dritto e cerca di disintossicarsi dalla cocaina. Si aspetta la risposta di Mediaset e della Blasi.