Beppe Grillo, Damiano dei Maneskin: “E’ stupro anche se denunciato otto giorni dopo” VIDEO

Anche Damiano, il leader dei Maneskin, dice la sua a proposito del video con cui Beppe Grillo difende il figlio dall’accusa di violenza sessuale.

Aggiornamento delle 21.02

In fondo all’articolo il video con le parole di Damiano in un video pubblicato dall’Agenzia Vista.

Damiano dei Maneskin: “E’ stupro anche se viene denunciato otto giorni dopo” 

“E’ stupro anche se viene denunciato otto giorni dopo” fa notare il frontman in un filmato, pubblicato su Instagram. Damiano non menziona esplicitamente i protagonisti della vicenda.  Queste le parole del leader della band che ha vinto l’ultimo Sanremo: “Voglio premettere che non sono io il pm e non sta a me giudicare l’innocenza o la colpevolezza. Ma voglio soltanto parlare alle persone che avvalorano la tesi che uno stupro denunciato dopo otto giorni non era stupro. Non è così. Ci sono persone, soprattutto donne, che si rendono conto molto tempo dopo e trovano il coraggio di denunciare molto tempo dopo. Perché siamo abituati a pensare che molte cose siano legittime quando in realtà non lo sono. E perché c’è un problema di fondo e di educazione”.

Damiano si mostra molto sensibile sull’argomento e rivolge quindi un appello ai suoi follower per cercare di sensibilizzarli su un tema così delicato: “Quindi vi prego di informarvi e di astenervi da dichiarazioni tanto disumane. Lo chiedo almeno ai miei follower” (video Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev).