Maria de Villota: la pilota ha perso l’occhio destro dopo l’incidente

Pubblicato il 4 Luglio 2012 - 14:08 OLTRE 6 MESI FA

Maria de Villota

LONDRA – Maria de Villota, la mattina del 3 luglio è stata ricoverata all’ospedale Addenbrooke di Cambridge dopo il grave incidente avvenuto martedì 3 luglio nel corso di una sessione di prove in rettilineo in una base aerea a Duxford in Inghilterra, alla vigilia del Gran Premio di Silverstone.

Dopo essere stata sottoposta per tutta la notte a un intervento chirurgico nell’ospedale di Cambridge, la pilota spagnola ha perso la vista dall’occhio destro.  

La notizia è stata annunciata dal team principal John Booth: “Con grande tristezza devo riportare che, a causa delle ferite sostenute, Maria ha perso il suo occhio destro. Siamo grati per l’attenzione medica che Maria ha ricevuto e la sua famiglia vuole ringraziare gli staff di chirurgia plastica e neurologica. La sua salute e quella della sua famiglia rimangono la nostra priorità al momento.”

L’incidente è avvenuto nel primo giro d’istallazione mentre era al volante della MR-01 della scuderia di Formula 1 Marussia (ex-Virgin): l’impatto si è verificato con il camion della scuderia. La causa sarebbe stata l’inesperienza della De Villota, tradita dalla sua conoscenza superficiale del sistema anti-stallo della Marussia.

La 32enne figlia dell’ex pilota di Formula 1 Emilio, potrebbe essere presto trasferita dall’ospedale di Cambridge a Londra, forse per un’ulteriore operazione. La squadra di Banbury ha confermato in un comunicato stampa che la pilota è stata sottoposta ad un intervento chirurgico al cranio tra il pomeriggio di martedì e la mattina di mercoledì per curare “serie ferite alla testa e alla faccia. Maria rimane in condizioni critiche ma stabili”.

L’incidente occorso a Maria De Villota ha avuto un’immediata eco nel mondo della Formula Uno. Fernando Alonso, compatriota della bionda pilota madrilena, ha contattato la famiglia della collaudatrice della Marussia: “Sono appena rientrato a casa e ho saputo dell’incidente di Maria”, ha scritto il ferrarista su Twitter. “Abbiamo chiamato la famiglia e spero di avere buone notizie al più presto. Animo, Campeona!”.

Maria è figlia dell’ex pilota di Formula uno Emilio, che aveva corso con Brabham, McLaren, Williams e March. “Il mio pensiero è con Maria e la sua famiglia – ha scritto su twitter Jenson Button – in questi momenti così difficili”. Molto angosciata anche la collaudatrice della Williams, Susie Wolff: “Ho i crampi allo stomaco dopo aver sentito dell’incidente a Maria e prego perche’ tutto vada bene”.

I piloti donna in Formula Uno restano una vera rarità: la Wolff e la De Villota hanno avuto un contratto da collaudatrici, rispettivamente di Williams e Marussia. L’ultima esponente del gentil sesso ad affacciarsi nella massima serie dell’automobilismo mondiale fu l’italiana Giovanna Amati, che, all’inizio della stagione 1992 falli’, tuttavia, la qualificazione nelle prime tre gare della stagione, al volante di una Brabham. Meglio di lei fece Lella Lombardi, che guidò in 12 gran premi negli anni Settanta.