SuperEnalotto: cosa farebbero gli italiani se vincessero 100mila euro? VIDEO

di Fabiana De Giorgio
Pubblicato il 21 Dicembre 2018 - 11:16| Aggiornato il 28 Dicembre 2018 OLTRE 6 MESI FA
SuperEnalotto: cosa farebbero gli italiani se vincessero 100mila euro? VIDEO (con sondaggio italiani)

SuperEnalotto: cosa farebbero gli italiani se vincessero 100mila euro? VIDEO (sondaggio sugli italiani)

ROMA – Con 100mila euro si potrebbero fare tante cose. In questo video sondaggio, gli italiani dicono che se vincessero quella cifra preferirebbero i viaggi, le auto e il futuro dei figli su cui investire. Molti farebbero anche beneficenza.

100 mila euro non è una somma che può cambiare la vita ma rappresenta sicuramente un colpo di fortuna, la mano benevola della Dea Bendata che si poserà sulle spalle dei fortunati vincitori dell’iniziativa speciale di SuperEnalotto SuperStar “Natale 100×100” che in una sola estrazione speciale – il concorso n. 153 di sabato 22 dicembre2018 – assegnerà ben 100 premi garantiti da 100 mila euro ciascuno.

Dal sondaggio emerge che il 35% degli intervistati, in caso di vincita, si regalerebbe un viaggio lungo (anche tre mesi) o una più breve vacanza coi fiocchi, mentre il 28% opterebbe per l’acquisto di un’auto. C’è chi sogna una Ferrari, senza considerare che la cifra non sarebbe sufficiente, e chi vorrebbe semplicemente un’auto per la famiglia. Soltanto il 10% del campione utilizzerebbe l’intera somma per l’estinzione del mutuo acceso per comprarsi casa e una percentuale di poco più bassa, il 9%, ritiene invece di volerli investire per il futuro della propria famiglia e, soprattutto, dei figli.

Gli italiani si confermano un popolo generoso: oltre il 79% degli intervistati infatti condividerebbe la vincita con persone meno fortunate: ben il 47% si dichiara desideroso di devolvere in beneficenza almeno il 10% dell’incasso, mentre il 13% arriverebbe a donare un terzo della vincita. Il 9% ripromette di aiutare persone e conoscenti in difficoltà, e il 10% farebbe donazioni specifiche a enti o realtà benefiche, sanitarie o di ricerca con le quali, per ragioni personali, è entrato in contatto. Solo il 21% riserverebbe per sé l’intera vincita, sotto la formula del “beneficenza a me stesso/a”.

Molto interessanti anche le risposte alla domanda “A chi lo diresti per primo?”: mentre la mamma si conferma ancora una volta la figura di riferimento principale con il 31% delle preferenze, i mariti si dimostrano molto più portati a condividere per primi la gioia della vincita con la moglie (21%) rispetto alle donne, che solo nel 2% dei casi darebbero immediatamente la notizia al marito. Il 28% del campione terrebbe tutto in gran segreto non rivelando a nessuno la bella notizia. Sognare resta un esercizio che fa bene e per certo, il 22 dicembre, i sogni delle molte persone che vinceranno, diventeranno realtà.

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev