YOUTUBE Feci contro calciatori, 5 rigori contro. Partita…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Novembre 2015 - 09:38 OLTRE 6 MESI FA
YOUTUBE Feci contro calciatori, 5 rigori contro. Partita...

YOUTUBE Feci contro calciatori, 5 rigori contro. Partita…

LIMA – All’andata avevano vinto 5-0. Uno di quei risultati che fa pensare alla squadra e scrivere ai cronisti che il ritorno è una formalità. E invece, per la squadra peruviana dello Sport Boys non è andata così. Il ritorno, in casa dei loro avversari, il José Chiroque Cielo, è finito 6-0. Da qui a dire che sia stata una partita normale però ce ne corre: ai padroni di casa sono stati concessi 5 calci di rigore. Due giocatori dello Sport Boys sono stati espulsi. E c’è di peggio: i giocatori ospiti raccontano di essere stati aggrediti e insultati dai tifosi con tanto di lancio di secchiate di urina e feci al loro arrivo.

Per entrare in campo è servita la scorta della polizia. Ma una volta sul campo i giocatori hanno scoperto che il peggio doveva ancora venire. Racconta la Gazzetta dello Sport che l’incontro avrebbe dovuto essere una formalità ma…

Sì, perché l’arbitro Maidana ha subito lasciato intendere di avere altri piani: rigore per i padroni di casa dopo appena 2’, nuovo tiro dagli undici metri all’8’ e un altro ancora al 24’, subito dopo aver espulso un giocatore ospite. Stesso copione nella ripresa, quando Maidana ha assegnato altri due rigori al José Chiroque dopo aver mostrato un ulteriore rosso agli avversari, che hanno incassato il gol del 6-0 al 90’ con conseguente eliminazione. “A loro bastava lasciarsi cadere per ottenere un rigore, mentre noi siamo usciti con le ossa rotte. Cinque dei nostri hanno riportato contusioni alle costole o alla mandibola. La cosa che più fa rabbia – ha aggiunto Del Castillo – è che l’arbitro ha riso e ci ha preso in giro per tutta la partita, ma ovviamente non ci sono immagini perché sin dall’arrivo allo stadio ci è stato impedito di fare riprese”. La dirigenza dello Sport Boys ha comunque annunciato ricorso con l’intenzione di ripetere l’incontro e rigiocarsi l’accesso agli ottavi del torneo che mette in palio un posto in prima divisione.