Berlusconi a Portofino con figlia e nipotino: “I comunisti? Credevo di averli eliminati tutti”
Dopo avere lanciato anatemi contro “eversori” e giornalisti al convegno della Confindustria di Santa Margherita Ligure, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha passato la serata a Portofino, di cui in passato era abituale frequentatore e dove il figlio Piersilvio ha in affitto una delle ville più belle del mondo.
Anche a Portofino, pur facendo il nonno, passeggiando sul molo con il nipotino Alessandro, Berlusconi non ha perso l’occasione per sparare battute. Poco dopo le 21, Berlusconi, in completo giacca e camicia blu e con il golfino di cachemire annodato sulle spalle, è giunto nella piazzetta di Portofino tenendo per mano il piccolo Alessandro.
Tra i flash dei fotografi, seguito dalla figlia Barbara e dal marito di lei, Berlusconi ha passeggiato sul molo di Portofino, salutando le persone sedute ai tavoli all’aperto dei ristoranti. “Saluta questo signore”, ha più volte sollecitato il nipote.
A un certo punto gli si è avvicinato uno sconosciuto, porgendogli un libro e dicendo: “Qui dentro è rivelato il metodo per eliminare tutti i comunisti”. Berlusconi ha risposto con un ghigno: “Ce ne sono ancora? Pensavo di averli eliminati già tutti io”.
Quando il piccolo Alessandro ha salutato alcuni bimbi vicini a lui. dicendo “ciao bimbi, ciao bimbe” , Berlusconi ha detto: “È come il nonno, gli piacciono le minorenni”,
Infine il presidente del Consiglio è entrato nel dehors del ristorante Puny, dove lo attendeva una tavolata preparata per lui dalla mattina. Un applauso lo ha accolto, poi il premier si è seduto per la cena, insieme a Marco Tronchetti Provera e alla moglie Afef.
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