Donne d’impresa, Monica Bonechi, editore di libri in era internet: una collana di turismo in formato Ebook

Donne d’impresa, Monica Bonechi, editore di libri, come ci adatta all'era internet: allo studio una collana di turismo in formato E-book

di Orietta Malvisi Moretti
Pubblicato il 17 Aprile 2022 - 20:24 OLTRE 6 MESI FA
Donne d’impresa, Monica Bonechi, editore di libri in era internet: una collana di turismo in formato Ebook

Donne d’impresa, Monica Bonechi, editore di libri in era internet: una collana di turismo in formato Ebook

Donne d’impresa: Monica Bonechi, Amministratore della Casa Editrice Bonechi Sembra una teen-ager e invece è una signora imprenditrice, oltre che mamma di una figlia.

Monica Bonechi, figlia d’arte, è da sempre appassionatamente impegnata nel settore dell’editoria. Con lei siamo alla terza generazione Bonechi che  guida l’omonima Casa Editrice, di cui fanno parte anche gli storici marchi BET Edizioni “Il Turismo” e Plurigraf.

Responsabile di numerosi progetti cura e promuove anche iniziative e prodotti destinati ai mercati europei ed extraeuropei, imponendo il marchio Bonechi negli Stati Uniti, in tutto il Nord America, in Asia. Oggi anche in Arabia Saudita e in Medio Oriente.

Monica Bomechi ha  già rivestito ruoli di prestigio anche in Confindustria Firenze, come vicepresidente di Piccola e Media Industria per due mandati.

Una donna speciale,  appassionata golfista che nonostante l’impegno costante del lavoro riesce a regalarsi anche qualche gara di golf, 

Con la casa Editrice Bonechi pubblica libri, monografie e guide tascabili dedicati a Paesi, regioni e città annoverabili fra le mete turistiche più importanti ed apprezzate al mondo. Azienda leader nel settore turistico – dice Monica Bonechi – siamo distribuiti in tutto il mondo, presenti sul mercato da quasi mezzo secolo. Gli appassionati di viaggi da sempre conservano e collezionano le nostre prestigiose edizioni. Un impegno, il suo, che non nasce per caso. 

Suo padre Giampaolo Bonechi le ha trasmesso infatti la sua stessa passione che lei mette nei libri proposti e anche tradotti fino a 18 lingue, grazie ad un consolidato staff di traduttori madrelingua, la cui lunga esperienza professionale è garanzia di qualità. La distribuzione avviene maniera capillare in ogni singolo Paese usufruendo di una rete  di partner e co-editori. Così che è possibile – ci racconta con orgoglio Monica –  trovare  i nostri libri proprio  in ogni angolo del mondo! 

La guerra ci ha influenzato moltissimo come donne e come imprenditrici. Cosa cambia nel suo modo di fare azienda?

Una cosa è certa, mai avremmo pensato di dover affrontare un’altra guerra, dopo quella, silente eppur a suo modo devastante, della pandemia. Questa volta una guerra vera, la guerra delle bombe, della gente sfollata, che muore, che spara, che scappa dal proprio Paese. 

Donne senza più casa, imprenditrici senza più aziende, con le quali abbiamo dovuto sospendere i contatti. Una realtà inaspettata e terribile, con cui siamo tutti costretti a fare i conti.

Per chi, come noi, si occupa di viaggi e di turismo, e quindi ha un imprescindibile bisogno di pace e serenità in ogni luogo, l’approccio imprenditoriale non può che essere quello di conservare, in attesa che passi la tempesta. Si azzerano, quindi, per il presente gli investimenti sui Paesi coinvolti, ma si formula anche un nuovo modello di business. Per farci trovare pronti quando ci sarà la ripartenza. Perché un imprenditore non può che essere propositivo, intraprendente, sempre obiettivo e concreto, ma anche fiducioso nel futuro. Fermo restando che la nostra attività continua con immutata energia in tutte le altre regioni del mondo non coinvolte dai conflitti.

Il suo settore, che possiamo definire dell’editoria turistica, è in grande fermento. Qual è il Paese su cui scommettere di più?

I Paesi che vantano un importante patrimonio storico-artistico necessitano e rispondono meglio ad un prodotto come il nostro di significativo spessore culturale. E sicuramente l’Italia è uno dei Paesi che quanto a contenuto storico-artistico ha pochi rivali nel mondo.

Seguono poi le mete di grande fascino ambientale e naturalistico, per cui sono fondamentali le immagini mozzafiato che i libri sanno regalare, piene di luce, inquadrature suggestive che immortalano momenti unici, scatti che catturano un attimo, in una qualità fotografica che con i telefonini non si riesce ad avere e a portare a casa. Due target diversi, ma per le cui esigenze i nostri libri costituiscono una risposta di qualità. E il fatto poi che le nostre edizioni siano pubblicate anche in lingua straniera (fino ad un massimo di 14 lingue per le mete di maggiore richiamo, come Roma) costituisce un richiamo per il turista e dunque un veicolo di diffusione di straordinaria importanza.

L’editoria in genere è in grande crisi e da anni sofferente, a cominciare dai quotidiani. Quasi tutte le informazioni, ormai, sono reperibili on line. Ma è davvero così, o il vecchio libro da leggere sotto l’ombrellone in vacanza non potrà mai essere sostituito?

La tecnologia ha portato già un decennio fa ad un grande spartiacque. Una realtà ormai ben assorbita da noi editori. È vero che l’informazione giornalistica è sempre più veloce, anzi è in tempo reale, proprio con i ritmi a cui ormai tutti noi siamo abituati, fra cellulari e web. Certo, un mestiere che è cambiato, non direi che è finito. Per contro ci sono incoraggianti prospettive per il mondo della lettura, che ha ben tenuto anche durante la pandemia.

Il fascino del libro, della carta, delle pagine da sfogliare, resiste ancora. Il lettore oggi è pronto per entrambe le realtà. Anche se, nel caso del libro ricordo, ossia nel nostro caso, il libro ha caratteristiche specifiche che continuano a sostenerne la fisicità. Nonostante questo, anche noi abbiamo voluto adeguarci alle nuove realtà, proponendo una collana di pubblicazioni turistiche in formato Ebook.

Oggi tutto è immediato, una foto, un video, un pensiero, via web siamo connessi con il mondo in tempo reale. Nel bene e nel male, viviamo in diretta e in diretta elaboriamo emozioni, reazioni, pensieri. Per questo anche le tragedie ci coinvolgono subito, prendiamo immediatamente coscienza della realtà, la vediamo addirittura, e difficilmente possiamo rimanere estranei. Certo questo comporta un carico emotivo straordinariamente grande, e dobbiamo sicuramente imparare a gestirlo senza lasciarcene travolgere.

Un suo sogno nel cassetto, come donna e come imprenditrice.

Forse qualche anno fa le avrei rivelato sogni fiabeschi od obiettivi molto ambiziosi.

Oggi sogno la normalità, tornare alla nostra vita di sempre, e magari regalarmi ogni tanto un bel viaggio in famiglia. La tranquilla serenità, in fondo, è davvero preziosa.