Efe Bal: “Ad agosto noi squillo lavoriamo di più”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Agosto 2017 - 14:42 OLTRE 6 MESI FA
Efe Bal (foto Ansa)

Efe Bal (foto Ansa)

ROMA – Intervistata da Radio Cusano Campus, la transessuale turca Efe Bal ha parlato di com’è l’autunno di chi, come lei, si prostituisce: “Per chi fa il mio lavoro, il mese di agosto è una meraviglia. Ho lavorato tutto agosto, sono andata in vacanza solo quattro giorni a Londra. Ho lavorato molto bene. Invece a settembre quando gli italiani ritornano dalle vacanze c’è un momento di calma piatta, finiscono i soldi, cominciano le scuole, tornano a lavorare, gli uomini entrano in depressione, pensano di meno al sesso. Settembre non va quasi mai molto bene, i padri di famiglia devono ricominciare la loro vita quotidiana. Ad agosto invece si lavora da Dio, gli uomini sono sempre a caccia, mandano le mogli al mare e loro restando in città cercano compagnia. Le prostitute lavorano tantissimo ad agosto. A settembre di meno”. 

Efe Bal è tornata a ribadire la necessità di regolarizzare la prostituzione: “In questa estate si è sentito troppo spesso parlare di prostitute aggredite. E’ vergognoso. Ci devono riconoscere dei diritti sociali, devono darci un nome, riconoscere il nostro lavoro. Il nostro lavoro è particolare, bisogna fare un controllo, una pulizia, vedere chi davvero fa la prostituta e chi invece delinque e crea pericoli e problemi ai clienti”.