IMMIGRATI: IL VATICANO ATTACCA GOVERNO E UE

Pubblicato il 26 Settembre 2008 - 10:50 OLTRE 6 MESI FA

Immigrati_polizia L’Osservatore Romano critica con parole severe il "giro di vite" adottato dal governo italiano sui ricongiungimenti degli immigrati e i richiedenti asilo, e allo stesso tempo attacca le politiche europee che prevedono "restrizioni, ostacoli e barriere" all’immigrazione, contenute nel piano che sarà all’esame del prossimo Vertice europeo di ottobre. Lo si legge in un articolo di prima pagina firmato dal responsabile della Caritas italiana don Vittorio Nozza che aggiunge: "intristisce quando, dal mondo politico, arrivano segnali contrari che alimentano un clima di paura e intolleranza".

Due giorni fa, ai microfoni della Radio Vaticana, mons. Agostino Marchetto, segretario del Pontificio Consiglio dei Migranti, aveva accusato il governo italiano di aver giocato al "ribasso" sui diritti umani degli immigrati. Oggi, sull’autorevole giornale del Papa, don Nozza punta il dito contro una classe dirigente europea e nazionale che, "anziché avere il coraggio di influire sul giudizio politico dei cittadini", si lascia tenere "al guinzaglio" dall’opinione pubblica.

"Le solidarietà si accorciano sempre più, mentre si moltiplicano affermazioni, intenzioni e decisioni che incrementano l’orientamento ad attuare una sorta di principio di indesiderabilità per chi bussa alla porta e di riconduzione generalizzata dell’immigrazione alla questione sicurezza. Gli orientamenti – scrive il responsabile della Caritas italiana – corrono il rischio di essere oscurati da questa logica emergenziale, mentre alcune questioni di fondo attendono di essere definite in un quadro limpido di solidarietà e di legalità ".