Statale Caltanissetta-Gela: cede un pilone di un viadotto, 2 feriti. L’antimafia teme calcestruzzo depotenziato

Pubblicato il 21 Maggio 2009 - 15:51 OLTRE 6 MESI FA

Un pilone di un viadotto, sulla Statale 626 Caltanissetta-Gela, ha ceduto creando una gradino sulla carreggiata, contro il quale sono finiti un’auto e una moto in transito. Due persone sono rimaste ferite: Monia Greco, 32 anni, che viaggiava con i suoi due figli, rimasti illesi, e Gaetano Curasi, 28 anni, un poliziotto che viaggiava in moto. La donna ha riportato la frattura di due vertebre dorsali, mentre il poliziotto una frattura al braccio.

La procura di Caltanissetta, anche se non competente per territorio, ha aperto un’inchiesta per comprendere quante imprese sono state coinvolte nella costruzione, chi ha fornito il materiale e quali sono le cause del crollo. La stada fu inaugurata nel 2006, dopo che i lavori rimasero fermi per circa quindici anni per la presenza di infiltrazioni mafiose. La direzione distrettuale antimafia vuole quindi accertare se vi siano collegamenti fra il cedimento e le inchieste che sta conducendo attualmente sul calcestruzzo depotenziato.