Tumore del polmone, per la diagnosi precoce arriva la “prova palloncino”

Pubblicato il 31 Agosto 2009 - 17:30 OLTRE 6 MESI FA

Diagnosticare il tumore al polmone semplicemente attraverso il respiro del paziente. Uno scenario possibile, almeno secondo i ricercatori dell’Israel Institute of Technology di Haifa che hanno messo a punto uno strumento in grado di individuare il carcinoma semplicemente analizzando la composizione chimica dei composti volatili organici presenti nel respiro delle persone.

Il macchinario, che comunque non sarà sul mercato prima di 3 o 5 anni, sfrutta le nanoparticelle d’oro e funziona in modo simile agli etilometri con cui viene fatta la prova palloncino agli automobilisti.

Per Hossam Haick, uno dei  ricercatori israeliani, «i metodi diagnostici convenzionali risultano inadatti per visite su ampi strati della popolazione perché sono costosi e a volte inaccurati. L’idea dietro questo progetto, invece, era di sviluppare un apparecchio preciso, economico e molto portatile».

I primi test hanno mostrato un risultato di accuratezza della diagnosi dell’86%.  L’aspetto più importante della nuova tecnologia, in ogni caso, sta nella possibilità di diagnosticare precocemente il tumore del polmone che, con 1.300.000 morti all’anno,  rimane la forma più letale di cancro.