Ciclisti, l’auricolare è il killer: non sentono e finiscono sotto

ROMA – Ciclisti in città, salgono sulla bici e prima di mettersi in strada infilano le cuffiette nelle orecchie. Per ascoltare musica, per stare al telefono, per distrarsi nel traffico. Ma è un’abitudine pessima, perché quello che all’apparenza sembra un piacere è in realtà il killer di tanti ciclisti. Solo negli ultimi sette giorni a Londra, per parlare della sola capitale inglese, sono morti 6 ciclisti in incidenti stradali. Non è detto che tutti siano morti perché distratti dalla musica nelle cuffiette, ma di certo quel genere di distrazione non aiuta nel traffico.

Il sindaco di Londra, Boris Johnson, vorrebbe proibirle per legge: “Non sarei contrario a una legge che proibisse di andare in bicicletta usando le cuffie. Non ditemi che sono illiberale ma sono assolutamente spaventato e allibito quando li vedo guidare nel traffico senza rendersi conto di quanto gli succede attorno, senza sentire”.