Francia, “vietato” morire durante le feste di Natale: l’ordinanza della sindaca di Grele

La foto Ansa di un cimitero

ROMA – A Grele in Francia, è vietato morire nei giorni di festa. Il singolare divieto è contenuto in un’ordinanza firmata da Isabelle Dugelet, la sindaca della cittadina che si trova nella Loira.

L’intento della sindaca è quello di lanciare una provocazione dopo alcuni recenti avvenimenti, quando per certificare la morte di una persona si è dovuti ricorrere al medico di un’altra città perché quello del villaggio della Loira era a riposo. L’ordinanza è quindi paradossale e non ha alcun valore legale. Si tratta infatti di una trovata pubblicitaria per far parlare della carenza dei medici nei piccoli centri, con i cittadini costretti a spostarsi chilometri per farsi visitare. 

Ora che si sta avvicinando il Natale, i turni settimanali dei medici si stanno riducendo ancora di più: in questo periodo ce ne sarebbero infatti ancora meno tra quello in grado di certificare un decesso. Da qui la decisione dell’ordinanza.  I turni settimanali nei giorni feriali sono fra l’altro estenuanti e il personale sanitario ha bisogno di riposare nel fine settimana, scrive Leggo citando la stampa francese.

Nelle vicinanze non ci sono altri pronto soccorso e le ambulanze sono amministrate da un’altra provincia francese. I 900 abitanti sono dunque costretti dunque a “non morire nei festivi”.

La notizia serve per evidenziare la crisi della situazione medico-sanitaria in borghi così piccoli. Isabelle Dugelet ha spiegato che l’assistenza sanitaria a La Gresle e nei villaggi vicini è infatti un disastro che costringe i cittadini a spostasi chilometri per farsi visitare.

Fonte: Leggo