Preti pedofili, la Chiesa tedesca apre gli archivi: “Facciamo chiarezza”

Pubblicato il 14 Luglio 2011 - 11:04 OLTRE 6 MESI FA

BERLINO – La Chiesa cattolica tedesca ha deciso di mettere i suoi archivi a disposizione dei ricercatori per fare piena luca sui casi di abusi sessuali commessi dai sacerdoti. ”Vogliamo scoprire le verita’ che potrebbero essere rimaste nascoste negli archivi negli ultimi dceenni”, ha detto il vescovo di Trier, Stephan Ackermann, in un comunicato.

I vescovi tedeschi toglieranno il segreto agli archivi di nove diocesi a partire dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e di altre 18 diocesi dal 2000 ad oggi.

Secondo Ackermann “non è solo una questione di permettere ai ricercatori di compilare statistiche e numeri, ma di esaminare le cause con l’aiuto di esperti indipendenti in modo da capire meglio come siamo arrivati ​​a questi mostruosi abusi da parte di sacerdoti e operatori religiosi. Vogliamo saperne di più al fine di potenziare la prevenzione”.

La Chiesa ha offerto 5.000 euro di risarcimento alle vittime di abusi sui minori, ma i rappresentanti delle vittime hanno giudicato tale cifra “inadeguata”.

Lo scandalo dei preti pedofili, come in altri paesi europei, è scoppiato in Germania all’inizio dello scorso anno e ha visto coinvolte centinaia di vittime molestate sessualmente nel corso degli anni all’interno delle istituzioni cattoliche.