Allarme terremoto tra Toscana e Emilia: era bang supersonico causato da caccia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Gennaio 2015 - 17:34 OLTRE 6 MESI FA
Allarme terremoto tra Toscana e Emilia: era bang supersonico causato da caccia

Allarme terremoto tra Toscana e Emilia: era bang supersonico causato da caccia

GROSSETO – Un bang supersonico tra Toscana e Emilia Romagna, e torna l’incubo terremoto: è successo che due caccia dell’Aeronautica militare hanno intercettato un aereo sospetto non identificato. L’eccessiva velocità dei velivoli ha provocato una mega onda con uno spostamento d’aria tale da far vibrare il terreno. Gli abitanti della zona, recentemente scossa da un violento sisma, sono subito usciti per strada, una scuola è stata sgomberata. Poi però l’allarme è rientrato.

Il velivolo intercettato, proveniente dalla Turchia e diretto in Svizzera, non era riuscito a mettersi in contatto con gli enti del controllo del traffico aereo italiano per motivi tecnici: ripristinate le comunicazioni, l’allerta è cessato. L’allarme è scattato quando il velivolo, un Learjet Embraer, è entrato nello spazio aereo nazionale senza contattare gli enti del controllo del traffico aereo. Subito è stato dato l’ordine di “scramble“, cioè di decollo immediato su allarme, a due caccia Eurofighter di stanza a Grosseto, che dopo pochi minuti hanno intercettato l’aereo. Questo, nel frattempo, è riuscito a ripristinare le comunicazioni e a mettersi in contatto con il controllo del traffico aereo di Milano: l’allarme è cessato ed anche i caccia hanno fatto rientro alla base. Il “bang” è stato avvertito dalla popolazione intorno alle 15.40 del 28 gennaio. I due velivoli, che ricevuto l’ordine di intercettazione sono stati autorizzati alla corsa supersonica, hanno prodotto il “bang” nonostante volassero alti, a circa 13.000 metri. Secondo una prima ricostruzione potrebbero aver influito le particolari condizioni climatiche.

Il “bang” supersonico ha scosso il Mugello e il Valdarno. In molti, intorno alle 15.40, avvertendo il forte boato hanno pensato al terremoto: in una scuola di Scarperia (Firenze) è suonata la sirena di allarme ed erano iniziate le procedure per l’evacuazione. Poi tutto è rientrato. “Hanno tremato tutti i vetri di casa” ha detto una donna di Figline Valdarno (Firenze) che, allarmata, ha chiamato i vigili del fuoco e le redazioni dei giornali. Tantissime le telefonate arrivate ai carabinieri e ai vigili del fuoco delle diverse località attraversate dai due aerei. “C’è stato un grosso boato, come un’esplosione, poi tutto ha iniziato a tremare”, conferma un’altra donna che vive a La Rufina.