Coronavirus, il bollettino del 27 maggio: 19.666 nuovi casi e 105 morti nelle ultime 24 ore Coronavirus, il bollettino del 27 maggio: 19.666 nuovi casi e 105 morti nelle ultime 24 ore

Coronavirus, il bollettino del 27 maggio: 19.666 nuovi casi e 105 morti nelle ultime 24 ore

19.666 nuovi casi e 105 morti nelle ultime 24 ore: sono questi i numeri del bollettino di oggi, venerdì 27 maggio, sulla situazione della pandemia di coronavirus in Italia.

Tasso di positività al 9.9%

Sono 198.897 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Giovedì erano stati 203.607. Il tasso di positività è al 9,89%%, stabile rispetto al 9,98% di giovedì. Sono 252 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 10 in meno rispetto a giovedì nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 18. I ricoverati nei reparti ordinari sono 5.558, ovvero 224 in meno rispetto a giovedì.

I numeri della pandemia

Sono 738.946 le persone attualmente positive al Covid, 14.802 in meno nelle ultime 24 ore. In totale sono 17.355.119 gli italiani contagiati dall’inizio della pandemia, mentre i morti salgono a 166.476. I dimessi e i guariti sono 16.449.697, con un incremento di 34.748 rispetto a giovedì.

Locatelli: “Dobbiamo ribadire l’importanza della dose booster”

“Dobbiamo ribadire l’importanza della dose booster. Solamente con essa si riesce a raggiungere compiuta protezione vaccinale. La situazione è migliorata ma non dobbiamo pensare che sia finita, il virus continua a circolare”. Così il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli, al Gr1 Rai Radio1.

Riferendosi quindi al dato sulla mortalità per il Covid, Locatelli ha sottolineato che “la nostra è una popolazione composta da una quota rilevante di soggetti anziani che spesso invecchiano in non buone condizioni di salute. Fondamentale è coprirli con la protezione vaccinale oltre che rendere più impiegate – ha affermato – le terapie con antivirali o con anticorpi monoclonali. Ci sono assolutamente farmaci in dosi più che congrue e adeguate, il meccanismo di prescrizione è stato semplificato, adesso noi medici dobbiamo impiegarli di più nei soggetti a rischio”. Quanto all’estate alle porte, l’invito di Locatelli è a “godersi una estate che è sicuramente la più serena delle ultime tre, ma non dimenticare i comportamenti individuali improntati a responsabilità”.

Gestione cookie