Milano, furti in casa: la “banda del tetto” minacciava con la pistola i proprietari e gli svuotava l’appartamento

Milano, furti in casa compiuti da una banda di albanesi. Si tratta della cosiddetta "banda del tetto": si calavano nelle abitazioni e, dopo aver minacciato con la pistola i proprietari, svuotavano l'appartamento

di redazione Blitz
Pubblicato il 30 Giugno 2022 - 09:39 OLTRE 6 MESI FA
banda dei tetti, foto ansa

Milano, furti in casa compiuto dalla “banda del tetto”. Nella foto Ansa una delle auto rubate usate dal gruppo di albanesi arrestato

La “banda dei tetti” è accusata di almeno quattro furti in abitazione a Milano. La tecnica usata era sempre la stessa: i componenti della banda si arrampicavano sui palazzi o si calavano dal tetto per raggiungere gli appartamenti. Poi entravano in casa e minacciavano i proprietari con la pistola. Quattro uomini di origini albanesi, tra i 22 e i 37 anni, sono stati arrestati dalla Squadra Mobile della Questura di Milano.

La banda dei tetti utilizzava un’auto di grossa cilindrata rubata

Sequestrata un’auto di grossa cilindrata, rubata e utilizzata per mettere a segno i colpi, trovata in un box di Cesano Maderno (Monza) insieme ad attrezzi per lo scasso, soldi in contanti, monili, orologi e una pistola calibro 7,65, utilizzata per minacciare le vittime.

Le auto per portarsi sui luoghi dei furti, e poi darsi alla fuga, venivano rubate e poi utilizzate con diverse targhe, anche queste rubate. Le indagini sono iniziate proprio dall’individuazione di una di queste vetture.

Uno degli arrestati era destinatario di un precedente provvedimento cautelare per tentato omicidio in relazione a una rapina in abitazione commessa nel luglio 2021.

A bordo di un’altra auto utilizzata dalla banda la polizia, nel corso delle indagini ha controllato altri tre cittadini albanesi. Tutti e tre avevano precedenti per reati contro il patrimonio. Con sé avevano circa 10 mila euro in contanti. Durante le perquisizioni domiciliari, a casa di uno di loro, sono stati scoperti 70 grammi di hashish.

Gli arresti dopo i pedinamenti

Grazie ai pedinamenti, alla visione delle immagini delle telecamere e alle intercettazioni, gli investigatori hanno individuato i ladri. Gli arresti sono avvenuti tra Rodano e  Niguarda.