Pescara/ Tenta di uccidere la moglie con un cacciavite, arrestato. Claudio Russi non accettava la separazione

Pubblicato il 23 Agosto 2009 - 12:47 OLTRE 6 MESI FA

Un uomi di 58 anni di Pescara, Claudio Russi, è stato arrestato per tentato omicidio. Voleva uccidere la moglie con un cacciavite. I due si sono incontrati nella tarda serata di ieri a casa di un parente, in via Tiro a Segno, per un incontro chiarificatore.

L’uomo ha tentato una riappacificazione con la moglie, P.A., 56 anni, e di fronte a un rifiuto della donna ha tentato di colpirla più volte con un cacciavite di 17 centimetri, raggiungendola in più parti del corpo. A bloccarlo è stato il cognato, che ha sentito le urla della donna. Russi è stato disarmato e condotto all’esterno e all’arrivo del personale della volante, coordinato da Francesco Costantini, è stato rintracciato in via Raiale e arrestato. La donna è stata medicata in ospedale e giudicata guaribile in dieci giorni mentre l’uomo è finito in carcere. Nella casa dove vive attualmente Russi, a Manoppello, sono stati trovati un fucile a piombino, un machete, una balestra, un coltello a serramanico e varie scatole di proiettili, il tutto acquisito dalla polizia.