Pompei, Bondi: “No ad inutili allarmismi”

Pubblicato il 30 Novembre 2010 - 13:25 OLTRE 6 MESI FA

No a ”inutili allarmismi”. Lo dice il ministro dei beni culturali Sandro Bondi commentando il nuovo crollo avvenuto martedì mattina a Pompei. ”Occorre circostanziare con prudenza l’accaduto – sottolinea il ministro – ed evitare ogni inutile allarmismo. La situazione a Pompei è continuamente monitorata dai tecnici della Soprintendenza, con i quali sono in costante contatto avendo ricevuto ogni rassicurazione su quanto avvenuto: il cedimento non ha riguardato nè coinvolto alcun manufatto di rilievo o di pregio storico, artistico o archeologico”.

Il ministro Bondi, spiegano dal ministero, ”è stato informato dalla direzione degli scavi archeologici di Pompei riguardo l’entita’ del cedimento avvenuto questa mattina all’interno della Casa del Moralista, che ha riguardato un tratto di mura di cinta in tufo e calcare già crollato nel corso dei pesanti bombardamenti dell’aviazione statunitense nella notte tra il 19 e il 20 settembre 1943 e completamente rifatto all’indomani della guerra”.

La causa, sottolineano dal dicastero di Via del Collegio Romano, ”è da attribuirsi alle incessanti piogge di questi giorni che stanno interessando il Meridione e in particolare la Campania e pertanto il Ministro ha dato incarico al Soprintendente e al direttore dei lavori di continuare nell’opera di monitoraggio del sito”.