Sarah Scazzi, Concetta Serrano: “Sabrina non l’ho guardata negli occhi”

Pubblicato il 21 Aprile 2013 - 16:14| Aggiornato il 22 Aprile 2013 OLTRE 6 MESI FA

BARI – Non una vittoria, ma solo dolore e smarrimento. Concetta Serrano, mamma di Sarah Scazzi torna sulla sentenza del processo di Taranto per l’omicidio della ragazza di Avetrana. “Quando il giudice ha letto la sentenza ho provato tanto dolore, tristezza, smarrimento, poi mi veniva in mente Sarah alla quale bisognava dare giustizia” le prime parole di Concetta Serrano intervistata con il marito Giacomo a Domenica Live su Canale 5.”Non possiamo parlare di una vittoria. Ieri abbiamo raggiunto un primo traguardo ma è solo una partenza”. ha detto quindi la  Serrano.  ”La cosa che maggiormente ci tormenta – ha aggiunto la mamma di Sarah – è sapere che una nipote abbia fatto un gesto del genere, questo mi ha lasciato nello smarrimento totale”. Intervista da Barbara D’urso Serrano ha aggiunto: ”A me Sabrina ha raccontato tante bugie, poi sono emerse le tante contraddizioni”.

Non ci siamo guardate in faccia, le ho viste di spalla, Sabrina che piangeva mentre Cosima era come al solito senza espressione”. Cosi’ la mamma di Sarah Scazzi  ha poi raccontato i 5  minuti durante i quali ieri è stata letta in Corte d’Assise a Taranto la sentenza di condanna all’ergastolo per sua sorella Cosima e sua nipote Sabrina.

”Loro non si sono girate – ha aggiunto – Misseri non lo ho guardato nemmeno, c’era tantissima gente”.   Concetta ha poi ribadito di avere sperato nella sentenza di condanna ”perche’ – ha detto – dopo avere ucciso una bambina in modo cosi’ crudele, l’ergastolo e’ anche poco”.

L’arrivo in Tribunale di Concetta Serrano (foto Lapresse)