Arizona, domati in parte gli incendi: in 7mila tornano a casa

Pubblicato il 13 Giugno 2011 - 12:59 OLTRE 6 MESI FA

SPRINGERVILLE (ARIZONA, STATI UNITI) – Sono tornati alle loro case i circa 7mila abitanti di due cittadine dell’Arizona, Springerville e Eagar, evacuati la scorsa settimana perché violenti incendi minacciavano le loro case. I funzionari si sono detti fiduciosi che siano stati fatti sufficienti progressi nel domare gli incendi che affliggono la zona dal 29 maggio. Da allora 10mila persone hanno dovuto lasciare le proprie case. “I vigili del fuoco sono sicuri che queste aree siano sicure”, ha detto Webb Hogle, dell’ufficio dello sceriffo della contea di Apache.

Tuttavia, i pompieri restano in entrambe le città, tenendo sotto controllo la zona, aggiornando le mappe degli incendi e verificando che non ci siano nuove ondate di fuoco. Invece, per 2,700 persone residenti nella foresta nazionale di Apache-Sitgreaves resta in vigore l’ordine di evacuazione. I vigili del fuoco hanno detto di essere vicini a controllare gli incendio, anche se i venti continuano a soffiare con forza. Sono circa 4.300 le persone impegnate nei tentativi di tenere il fuoco sotto controllo, con costi finora di 27 milioni di dollari. Si tratta del secondo incendio per gravità nella storia dello Stato, ma potrebbe diventare il primo: nel 2002 l’incendio Rodeo-Chediski bruciò 1.895 metri quadri di terreno e distrusse 491 edifici.