Il Giappone rilascerà il capitano e il pescherecci della Corea del Sud

Pubblicato il 14 Gennaio 2011 - 08:52 OLTRE 6 MESI FA

Il Giappone rilascerà il capitano del peschereccio sudcoreano arrestato nella giornata di giovedì dalla guardia costiera di Tokyo con l’accusa di essere finito nell’area economica esclusive nipponica, non lontano tra l’altro dalle isole Dokdo/Takeshima, contese tra i due Paesi. Lo riferisce l’agenzia sudcoreana Yonhap, citando la guardia costiera di Seul che, in una nota, ha riferito che ”secondo le verifiche fatte congiuntamente, il peschereccio non era impegnato in attività illegali”.

Al capitano, che avrebbe ammesso le sue responsabilità, è stata inflitta una multa di 250.000 yen (quasi 2.300 euro) per aver rifiutato l’ordine di fermarsi e dovrebbe, secondo quanto detto da un funzionario del ministero degli Esteri di Seul, essere rilasciato entro venerdì sera. A fronte della minaccia nucleare della Corea del Nord e dell’attivismo militare della Cina, Seul e Tokyo hanno messo da parte le animosità e le diffidenze per il passato colonialista nipponico allo scopo di rafforzare i legami bilaterali.

In settimana i ministri della Difesa dei due Paesi hanno convenuto di consolidare la reciproca cooperazione, in un’ iniziativa impensabile fino a pochi anni fa, mentre il ministro degli Esteri nipponico, Seiji Maehara, sarà in visita domani a Seul per discutere con la sua controparte la questione nordcoreana.