Crollo a Rio, tra le ipotesi la ristrutturazione illegale

Pubblicato il 27 Gennaio 2012 - 00:47 OLTRE 6 MESI FA

RIO DE JANEIRO, 27 GEN – Le autorita' brasiliane stanno indagando per capire se una ristrutturazione edile illegale possa essere all'origine del crollo di tre edifici avvenuto la notte scorsa nel centro storico di Rio de Janeiro. Secondo le prime informazioni, i lavori venivano realizzati dall'azienda 'Tecnologia Operacional' al terzo e nono piano del palazzo piu' alto, il 'Liberdade', un grattacielo di 20 piani franato per primo e rovinato addosso agli altri due immobili minori.

La ristrutturazione in corso nello stabile non sarebbe stata comunicata al competente Consiglio regionale di ingegneria e agronomia (Crea), come confermato anche da uno dei suoi direttori, Luiz Cosenza, secondo il quale ''le opere erano irregolari''.

In dichiarazioni rese alla stampa locale, alcuni testimoni avrebbero inoltre rivelato che l'azienda stava effettuando lavori che avrebbero eliminato pareti e colonne. Una funzionaria del grattacielo ha anche detto di aver visto gli operai dell'impresa ''martellare le colonne'' dell'edificio. ''Stavano rompendo tutto'', ha aggiunto Teresa Andrade.