Israele: mille nuove case a Gerusalemme e Cisgiordania

di redazione Blitz
Pubblicato il 11 Agosto 2013 - 14:35 OLTRE 6 MESI FA

israeleTEL AVIV – Il ministro dell’edilizia Uri Ariel ha affermato che più di 1.000 case saranno ”destinate” a Gerusalemme e alla Cisgiordania. In una dichiarazione diffusa domenica – e ripresa dai media – Ariel ha sottolineato che ”nessuna altra nazione al mondo può accettare diktat da altri paesi su dove è possibile o no costruire”.

”Un bastone tra le ruote della pace”: così il ministro delle finanze e leader del partito centrista ‘C’è futuro’, ha definito l’annuncio da parte del ministro dell’edilizia Uri Ariel, della formazione nazionalista ‘Focolare ebraico‘, di oltre mille case a Gerusalemme e in Cisgiordania. “Tutto ciò – ha spiegato Lapid, citato dai media, è ”scorretto e non aiuta il processo di pace”. Proprio domenica è al lavoro una commissione che deve scegliere i nomi dei primi 26 detenuti palestinesi (su 104 scaglionati nei prossimi mesi), in prigione da prima degli accordi di Oslo, che Israele rilascerà nell’ambito della ripresa delle trattative di pace, il cui incontro è previsto il 14 agosto a Gerusalemme. Anche il presidente del partito di sinistra Meretz Zahava Gal-On ha detto che l’annuncio ”distruggerà i colloqui di pace”.