Messico: poliziotti rinunciano in massa dopo minacce narcos

Pubblicato il 26 Novembre 2011 - 16:54 OLTRE 6 MESI FA

CITTA' DEL MESSICO, 26 NOV – Gli agenti della polizia municipale di Caracuaro, nello stato di Michoacan, hanno rinunciato in massa al proprio incarico dopo le minacce di morte ricevute dalle organizzazioni criminali organizzate.

La sicurezza della cittadina, che conta 10 mila abitanti, ed e' considerata un luogo di importanza storica perche' vi opero' l'eroe dell'indipendenza messicana Jose' Maria Morelos y Pavon, e' ora in carico, in via temporanea, all'Esercito e la sede della Direzione di sicurezza pubblica municipale e' stata chiusa.

Non e' la prima volta che si verificano dimissioni di massa. Nella stessa area di Tierra Caliente una situazione simile si era gia' registrata a Tancitaro, a Tiquicheo e a Tuzantla. In questa zona e' forte la presenza del cartello del narcotraffico dei Cavalieri Templari, in lotta con la Familia Michoacana per il controllo del territorio.

Dopo alcuni scontri a fuoco tra le forze di polizia dell'area e le organizzazioni criminali dei giorni scorsi, ieri all'alba i militari dell'Esercito sono intervenuti per salvare una dozzina di agenti della polizia municipale di Caracuaro che stavano per essere sequestrati. In seguito all'episodio i poliziotti avevano lasciato il Paese con le loro famiglie, scortati dai soldati.

Vista la situazione anche il resto dei poliziotti municipali hanno abbandonato il proprio posto di lavoro.