New York, indignati sgomberati: cittadini criticano Bloomberg

Pubblicato il 15 Dicembre 2011 - 22:37 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Contro gli indignati l'ha avuta vinta lui, costringendo gli attivisti a sgomberare il quartier generale di Zuccotti Park, ma sembra che i newyorkesi non abbiano approvato i modi forti con cui il sindaco di New York Michael Bloomberg ha gestito le proteste degli attivisti di 'Occupy Wall Street'. Secondo un sondaggio del Quinnipiac University Polling Institute, la maggioranza dei cittadini della Grande Mela ha infatti bocciato il sindaco. A non condividere il lavoro fatto dal primo cittadino sono soprattutto i democratici, dei quali il 53% disapprova Bloomberg, apprezzato invece dal 50% dei repubblicani. Per quanto riguarda i gruppi razziali, i piu' critici sono gli ispanici, con il 55% che dice no al modo in cui sono stati gestiti i manifestanti. Gli elettori apprezzano di piu' il lavoro del Dipartimento di Polizia, approvando gli agenti con una percentuale del 50%. Anche in questo caso e' notevole il divario razziale. L'apprezzamento sale al 60% tra i bianchi, mentre il 59% dei neri non condivide le scelte delle autorita' di polizia. In molti salvano il commissario Raymond Kelly, che incassa un buon 66% di giudizi favorevoli. Ma il voto piu' alto sembrano esserlo guadagnato proprio gli indignati. Bistrattati dal sindaco e costretti a smontare tende e accampamenti, gli attivisti anti-Wall Street hanno incassato il gradimento dei due terzi dei newyorkesi, che condividono il loro punto di vista indipendentemente da cio' che pensano della protesta in generale. .