Terremoto Haiti: nessuna notizia di 2 suore friulane

Pubblicato il 13 Gennaio 2010 - 13:22 OLTRE 6 MESI FA

Non si hanno ancora notizie, tra gli italiani che si trovano in questo momento ad Haiti, di due suore friulane, impegnate da anni nell’assistenza a bambini e famiglie.

Le religiose , Anna D’Angela, originaria di Varmo (Udine), e Olivia Pia Colussi, di Casarsa (Pordenone), lavorano in collaborazione con l’associazione “Pane condiviso” di Colloredo di Prato (Udine). Da ieri sera non si hanno loro notizie. «Ogni comunicazione telefonica, già difficile – ha riferito suor Ivana Agosto, interpellata dall’agenzia Ansa – è diventata impossibile».

Le due religiose operano nella Casa delle Salesiane, alla Cité Militaire, vicino all’aeroporto di Port Au Prince. «Si occupano – ha riferito suor Ivana – di 1.100 bambini che vanno a scuola, di altri 100 bambini di strada in una casa di accoglienza e di altri progetti per le famiglie bisognose. Speriamo – ha concluso – che stiano bene e che nonostante la distruzione tutto questo possa continuare».

Stanno bene invece i due preti ambrosiani della Fidei Donum, don Giuseppe Noli e don Mauro Brescianini, in servizio pastorale ad Haiti rispettivamente dal 2003 e dal 2007. La loro missione si svolge infatti a nord del Paese, in un’area lontana dall’epicentro del sisma, precisamente a Port de Paix, oltre 150 chilometri dalla capitale, sul braccio di mare che separa Haiti da Cuba.

Secondo quanto ha riferito  la Curia milanese, al momento del terremoto i due sacerdoti non erano in parrocchia, ma a fare un ritiro spirituale. A Port de Paix c’é anche Maddalena Boschetti, una volontaria laica che in passato ha lavorato all’Ospedale dei Camilliani e ora si occupa dei piccoli disabili. Con lei ha potuto parlare brevemente la sorella di don Noli che ha chiamato dall’Italia, prima che le linee fossero interrotte.

La Caritas ambrosiana si è già attivata per la raccolta di aiuti.