Manovra. Alemanno in missione al ministero dell’Economia, vuole almeno 350 milioni di euro per Roma Capitale

Pubblicato il 26 Maggio 2010 - 12:08| Aggiornato il 27 Maggio 2010 OLTRE 6 MESI FA

Gianni Alemanno

A Roma servono i soldi e il sindaco Alemanno parte alla volta del ministero dell’Economia per far in modo che al Comune non rimangano che pochi spiccioli. Che nelle casse del Campidoglio arriveranno 200 milioni invece dei 500 precedentemente stabiliti per Roma Capitale “non è affatto vero”, aveva detto stamani il sindaco commentando le indiscrezioni sulla manovra circa i tagli che colpirebbero in particolare proprio Palazzo Senatorio. Sta di fatto che il primo cittadino della Capitale, che già aveva confermato l’avvio della trattativa con il Governo, si sta dirigendo verso il ministero dell’Economia e in prima persona si batterà affinché “vengano aumentati i fondi strutturali per Roma Capitale”.

Obiettivo del sindaco, sempre secondo le indiscrezioni, portare nelle tasche di Roma almeno 350 milioni di euro l’anno. “Solo al termine della giornata di oggi avremo un primo quadro della situazione – ha ribadito Alemanno -E comunque ci sarà, successivamente, il lavoro parlamentare, durante il quale faremo ulteriori battaglie perché Roma sopporti il meno possibile il peso dei debiti ereditati dalle gestioni di centrosinistra. Ogni volta che i romani si trovano davanti a questi problemi, devono ricordarsi che si tratta di debiti ereditati dal passato”.