Tasi e Tari insieme il 16 giugno: ammesse due rate, il tetto resta allo 0,25%

Tasi e Tari insieme il 16 giugno: ammesse due rate, il tetto resta allo 0,25%
Tasi e Tari insieme il 16 giugno: ammesse due rate, il tetto resta allo 0,25%

ROMA – L’emendamento atteso nella Legge di Stabilità su entità, modi e tempi di pagamento delle due tasse Tasi (servizi indivisibili) e Tari (rifiuti) è ufficiale: resta il tetto alle aliquota Tasi fissata al 2,5 per mille (fino all’una di notte si scommetteva sulla soglia massima dell’1 per mille). L’agenzia Public Policy annuncia invece delle variazioni sui tempi e le modalità.

La quota per la Tasi e Tari potrà essere versata, anche in modalità differenziata per le due tasse, in un’unica soluzione entro il 16 giugno di ciascun anno oppure a rate, che devono essere almeno due decise dai Comuni, “in modo anche differenziato per Tari e Tasi“. Lo stabilisce un emendamento del relatore al ddl Stabilità, Maino Marchi (Pd), approvato in commissione Bilancio alla Camera. “Il Comune – si legge nell’emendamento – stabilisce il numero e le scadenze di pagamento del tributo, consentendo di norma almeno due rate a scadenza semestrale e in modo anche differenziato con riferimento alla Tari e alla Tasi. È comunque consentito il pagamento in un’unica soluzione entro il 16 giugno di ciascun anno”. Il pagamento potrà avvenire con bollettino postale, servizi on line e servizi interbancari.

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