Unicredit, totonomine presidenza: da Gros Pietro a Tantazzi

Pubblicato il 5 Marzo 2012 - 20:29 OLTRE 6 MESI FA

MILANO, 5 MAR – Unicredit riunisce mercoledi’ (7 marzo) il comitato governance, mentre tra i soci – fondazioni in testa – proseguono i contatti, anche informali, per dare un volto al futuro presidente di Piazza Cordusio, dopo il passo indietro di Rampl.

All’esame del governance torneranno, dopo un primo giro di tavolo avvenuto due settimane fa, le caratteristiche e, soprattutto, il numero dei consiglieri del prossimo board in vista della scadenza dell’attuale cda con l’assemblea di primavera. La scorsa settimana l’a.d, Federico Ghizzoni ha spiegato che si trattera’ di un consiglio piu’ snello rilevando pero’ che ”piu’ della dimensione e’ importante, come gia’ in passato, la qualita’ e la professionalita’ dei componenti che saranno chiamati a farne parte”. E’ probabile che dagli attuali 23 (20 effettivi con le uscite di Ligresti, Gnudi e Pesenti) si scenda a 19 consiglieri. Ma l’esame e gli approfondimenti sono ancora in corso.

Ben altra questione e’ la presidenza. Come e’ consuetudine, da quando Rampl ha annunciato di non essere disponibile per un nuovo mandato (il terzo), impazza il totonomine. Tra i profili piu’ gettonati ci sono quelli dell’economista e gia’ presidente all’Eni e all’Iri, Gian Maria Gros Pietro e dell’ex presidente di Borsa Italiana, Angelo Tantazzi. Mentre fuori dai giochi e’ l’attuale direttore generale di Banca d’Italia, Fabrizio Saccomanni. Una figura, si fa notare, che avrebbe lo standing richiesto ma che, per ricoprire un ruolo del genere, dovrebbe prima osservare un sabbatico di un anno. Altro nome e’ quello di Fabrizio Palenzona. Il vice presidente di Unicredit (da anni ai piani alti dell’istituto) e plenipotenziario di Crt ha, pero’, gia’ fatto sapere di non essere in partita: troppi gli impegni al vertice di Adr.

La strada per una scelta condivisa appare, dunque, ancora lunga anche se l’obiettivo resta quello di chiudere in tempi brevi. Un’altra riunione del governance e’ in programma il 20: una settimana prima del board del 27 che licenziera’ i conti 2011. La sensazione e’ che si arrivi ad una decisione a fine mese anche se l’auspicio e’ quello di fare prima. Comunque le liste per il rinnovo del consiglio di amministrazione devono essere presentante entro la meta’ d’aprile con l’assemblea convocata per l’11 maggio