Bacca di Blushwood (foto) uccide il cancro. I test: scomparso in 3 animali su 4

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Ottobre 2014 - 15:14| Aggiornato il 9 Ottobre 2014 OLTRE 6 MESI FA

SYDNEY (AUSTRALIA) – Una ricerca durata 8 anni del Queensland Institute of Medical Research (QIMR), in Australia, ha dimostrato che un composto delle bacche dell’albero detto Blushwood (Hylandia dockrillii, della famiglia euforbiacee) può uccidere i tumori della testa e del collo, oltre che melanomi.

Nello studio guidato dal farmacologo Glen Boyle, una singola iniezione del farmaco sperimentale derivato dalla bacca, EBC-46, ha portato al rapido degrado di tumori in una gamma di modelli di tumori umani. Nelle sperimentazioni è stato usato da veterinari professionisti su 300 animali, fra cui gatti, cani e cavalli. Nel 75% dei casi il tumore è scomparso e non è ritornato.

“Nella maggior parte dei casi un trattamento con singola iniezione ha causato la perdita di sopravvivenza di cellule cancerose entro quattro ore, e in seguito ha distrutto i tumori”, scrive Boyle sul sito del QIMR.

“Il composto agisce essenzialmente in tre maniere – spiega Boyle -: uccide le cellule direttamente, fa scattare una risposta cellulare che taglia l’afflusso di sangue al tumore, e inoltre attiva il sistema immunitario dell’organismo per fare pulizia dei residui”.

Le sperimentazioni pre-cliniche suggeriscono che il farmaco può essere efficace su pazienti umani, spiega ancora lo studioso. Può tuttavia essere usato solo per tumori accessibili con iniezione diretta e non è efficace contro cancri metastatici, avverte. Potrà essere un’opzione aggiuntiva di trattamento, piuttosto che sostituire la chemioterapia o la chirurgia. La compagnia australiana di biotecnologia QBiotics, sussidiaria di EcoBiotics Ltd, ha ottenuto l’approvazione etica per iniziare sperimentazioni umane.

Il Blushwood tuttavia cresce solo in sacche dell’altipiano Atherton nel Nord Queensland, e uno degli obiettivi futuri sarà di estenderne la coltivazione in luoghi più accessibili.