Berlusconi firma per l’affidamento ai servizi sociali. Le 12 regole (foto)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Aprile 2014 - 18:35 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Silvio Berlusconi ha firmato. Dalle 17:26 di mercoledì 23 aprile iniziano, di fatto, i servizi sociali in prova che l’ex premier dovrà scontare come conseguenza della condanna per frode fiscale nel processo Mediaset.

Berlusconi, come da programma è arrivato al numero 1 di piazza Venino a Milano accompagnato dall’avvocato Niccolò Ghedini. All’interno dell’ufficio lo attendeva Severina Panarellola direttrice dell’Ufficio esecuzioni penali esterne di Milano. Ovvero la donna  cui, di fatto, Berlusconi dovrà rendere conto dei suoi progressi durante l’affidamento in prova.

Quindi la firma sotto un documento che prevede 12 regole rigide cui Berlusconi dovrà attenersi nei prossimi mesi, pena la fine dei servizi sociali e i probabili arresti domiciliari. Regole in buona parte già note e prevalentemente di carattere burocratico, come il “portare sempre con sé il documento” di affido ai servizi sociali. Le regole normano anche la vita  politica di Berlusconi dei prossimi mesi: l’ex premier non potrà lasciare la Lombardia salvo in orari concordati. Non potrà, poi, né andare all’estero né uscire dopo le 23.

L’agibilità politica di Berlusconi è comunque garantita: se è vero che la residenza è fissata ad Arcore, infatti, il documento prevede finestre precise per svolgere attività politica a Roma.