Kerry Miller licenziata: è entrata troppe volte negli spogliatoi del Burton Albion

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Gennaio 2014 - 17:45 OLTRE 6 MESI FA

BURTON UPON TRENT (REGNO UNITO) –  Kerry Miller è stata licenziata dai vertici della società di calcio della Serie B inglese, il Burton Albion, con l’accusa di essere entrata diverse volte nello spogliatoio mentre i calciatori si stavano cambiando. Al tribunale di Burton Upon Trent, la città inglese in cui ha sede la squadra, Kerry chiede la riassunzione ed accusa la società di discriminazioni sessuali.

La Miller, fino all’anno scorso lavorava nel settore marketing allo stadio ed è stata accusata di  essere entrata negli spogliatoi almeno 15 volte. La donna avrebbe anche offerto del cibo ai calciatori. 

Questo comportamento avrebbe costretto il presidente del club Ben Robinson a chiedere alla donna di smettere di offrire questo servizio, imponendole di”‘concentrarsi sul suo lavoro”. 

La Miller, originaria di Marchington nello Staffordshire, durante la prima udienza che si è svolta in queste ore ha rigettato le accuse spiegando di essere entrata negli spogliatoi solo in quattro occasioni bussando sempre la porta prima di entrare. La donna ha accusato di “falsità” il suo ex datore di lavoro ed ha chiesto di essere riassunta. Il processo per stabilire la giustezza o meno del licenziamento, proseguirà per i prossimi cinque giorni.

La notizia la pubblica il Daily Mail non specificando cosa avrebbero però comportato queste continue intromissioni negli spogliatoi. Il presidente teme che la ragazza, grazie alla sua avvenenza, possa aver compromesso le prestazioni dei calciatori in campo? 

Alcune foto di Kerry pubblicate su Facebook: