Quirinale, M5s a casa di Rodotà: “Non farti da parte”. Lui: “Continuo la corsa”

Pubblicato il 19 Aprile 2013 - 11:31 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “Non farti da parte“. Questo il messaggio portato a casa di Stefano Rodotà da Vito Crimi e Roberta Lombardi, capigruppo in Parlamento del Movimento 5 stelle. Dopo la visita di Crimi e Lombardi, Rodotà ha confermato la sua corsa al Quirinale: “Non rinuncio alla corsa, ma non creerò ostacoli su altri nomi”.

Rodotà resta il candidato al Quirinale del movimento guidato da Beppe Grillo, movimento che in caso di insuccesso potrebbe aprire anche alla candidatura di Romano Prodi avanzata dal Pd. Apertura non scontata a Prodi, sottolinea la Lombardi, che dichiara: “Prima ci sono anche altri nomi…”.

Crimi e Lombardi, che si sono recati a casa di Rodotà, hanno dichiarato: “Siamo qui per salutarlo. Farsi da parte per Prodi? Prima ci sono anche altri nomi…”. Poi scherzando con i giornalisti, i capigruppo M5s hanno aggiunto: “Gli proporremo la candidatura di D’Alema…”.

Qualche minuto prima dell’arrivo di M5s, Rodotà aveva risposto al citofono ai cronisti che gli chiedevano se intendesse rinunciare alla candidatura o andare avanti anche nella quarta votazione per il Quirinale, dicendo di non voler fare alcun commento.

Rodotà ha dichiarato: “Torno a ringraziare i grandi elettori, in particolare quelli del Movimento 5 Stelle e di Sel, e i moltissimi cittadini che in questi giorni mi hanno espresso una grande e per me inattesa fiducia. Ringrazio il Movimento 5 Stelle, che ha confermato l’intenzione di continuare a sostenere la mia candidatura. Per parte mia, non intendo creare ostacoli a scelte del Movimento che vogliano prendere in considerazione altre soluzioni”.

Crimi e Lombardi arrivano a casa di Stefano Rodotà (foto Ansa)